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La stazione di Paria a Mare., sul Tirreno

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CATANZARO – E’ ripresa e sta tornando progressivamente alla normalità la circolazione dei treni a lunga percorrenza lungo la linea tirrenica in Calabria, tra Rosarno e Paola, sospesa (LEGGI) subito dopo la scossa di terremoto verificatasi stamattina in mare tra Vibo Valentia e Lamezia Terme (LEGGI).

«I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) – é detto in un comunicato – non hanno riscontrato alcun danno all’infrastruttura dopo la ricognizione della linea a bordo dei carrelli ferroviari partiti dalla stazione di Lamezia».

Sono ancora in corso, invece, ma si dovrebbero concludere comunque a breve, le verifiche lungo le linee Eccellente-Rosarno, via Tropea, e Lamezia Terme-Catanzaro Lido.

Le testimonianze sul terremoto

Quelli vissuti dai cittadini sono stati momenti di grande panico, come evidenziano le testimonianze: «Mi trovavo nel mio ufficio – ha raccontato un impiegato del Comune di Vibo – quando all’improvviso ha iniziato a tremare tutto, la stanza, gli oggetti sui tavoli, il lampadario. Sono stati secondi interminabili. Insieme ai colleghi ci siamo messi a correre verso l’uscita. E’ evidente che abbiamo avuto molta paura».

Piazza Martiri d’Ungheria, principale luogo di ritrovo della città, è stata immediatamente invasa da tante persone, perlopiù studenti delle quattro scuole che si affacciano sullo slargo. Molti ragazzi sono stati prelevati dai genitori e portati a casa.

«Il mio primo pensiero – ha detto un genitore – è stato per i miei figli. Subito dopo il terremoto mi sono precipitato fuori dall’ufficio e sono andato a prenderli. Per fortuna lavoro a breve distanza dall’istituto e quando sono arrivato i ragazzi erano già fuori, insieme alle insegnanti e alla dirigente».

«È stata una scossa molto forte – ha affermato un insegnante – stavo facendo lezione e ad un tratto c’é stato un boato seguito immediatamente dal terremoto. Insieme ai ragazzi abbiamo abbandonato l’aula e siamo usciti dalla scuola. C’è stata inevitabilmente paura, ma devo dire che le operazioni di evacuazione si sono svolte in modo ordinato».

Il sindaco di Vibo rassicura

Rassicuranti le parole del sindaco di Vibo, Maria LImardo: «La situazione è abbastanza calma, allo stato attuale, superata una fase iniziale di legittimo spavento, conseguente a una scossa piuttosto forte e avvertita dalla popolazione, adesso è tutto tranquillo». All’AdnKronos ha aggiunto: «Le scuole si sono comportate egregiamente, gli studenti sono usciti con calma, sono stati attuati i piani previsti, tutto è avvenuto in modo molto ordinato. E stata fatta anche una veloce ricognizione negli istituti scolastici e sembra che sia tutto in ordine. Non abbiamo notizie di particolari criticità né abbiamo ricevuto nessuna segnalazione di danni».

«Per fortuna, tanta paura ma nessun danno – osserva il sindaco -, domani i ragazzi torneranno tutti a scuola, e forse è la volta buona che possano rimanerci in tranquillità».

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