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VIBO VALENTIA – Mali, Pittura analitica, Maestri di Calabria, Giovani artisti italiani, stranieri e accademie di belle arti. Le sezioni tematiche della VI edizione del Premio internazionale Lìmen arte della Camera di commercio, hanno consentito un viaggio fonte di conoscenza ed esperienza. 

E con la premiazione dei vincitori, cala il sipario su una delle kermesse culturali più attese, capaci di animare un territorio con una mostra d’arte contemporanea all’avanguardia. Palazzo Gagliardi. Confermando il successo delle precedenti edizioni, il Lìmen continua dare visibilità alle opere e al valore degli artisti, alcuni già affermati e altri giovani promesse. Le creazioni dei maestri calabresi, ben 14 pezzi, saranno in mostra permanente presso la sede dell’Ente, entrando a far parte della galleria d’arte contemporanea della Camera di commercio. 

Nella cerimonia conclusiva il presidente Michele Lico ha illustrato quanto realizzato nel corso dell’edizione, capace di coinvolgere ben 25 scuole per un totale di 1500 studenti: «Si è consolidato – ha anticipato – il progetto museo d’arte contemporanea, la cui direzione sarà affidata a Philippe Daverio». Alla serata presenti il sindaco Nicola D’Agostino, i curatori Giorgio Bonomi, Lara Caccia, Enzo Le Pera. In particolare il primo cittadino, ha anticipato che l’immobile rimarrà a disposizione della cultura e non diverrà sede della Prefettura. Presenti i diversi espositori, tra cui molti degli allievi delle accademie di belle arti italiane, lieti di ritirare direttamente un premio che immette nei circuiti artistici nazionali ed internazionali: «Una nazione che si basa sulla conservazione perde la sua identità», ha rimarcato la Caccia concludendo «diventa importante incentivare la produzione e sostenere le giovani promesse». 

I VINCITORI – Gli artisti vincitori sono stati ufficializzati nel corso della cerimonia di premiazione. Per la sezione Madi made in Italy, premiati Giuseppe Minoretti per l’opera Composizione Lof 0.327; Antonio Perrottelli con Geometria trans multimediale 21 mentre menzione speciale per Iron Ribbon n. 2 di Franco Cortese. Nella sezione Maestri di Calabria eccellono Franco Flaccavento ed i suoi Barocchismi; Caterina Arcuri con Oltre natura; menzione speciale per Pino Deodato e Pensierini domestici. Tra i Giovani artisti italiani e stranieri conquistano premio ex aequo Anna Capolupo per l’opera Sognato mare e dipinto bosco; Annachiara Musella ed il suo Mare d’inverno; premio extra per Elisa Zadi e l’opera Zita; menzione speciale per lo scherzo di Giotto di Salvo Ligama (risultata inoltre la più votata attraverso l’app Premio Lìmen Arte). Per la scultura ritirano il premio Noemi Priolo con Confini; riconoscimento ex aequo per Presente di Gianluigi Ferrari, Splash di Antonella Rocca ed Il buccinante di Mario Cantarella. Fotografia e video, invece, incoronano Domenico Mendicino per Samara; Francesco Procopio per Decadenza; menzione speciale per il video Sentire di Roberto Salvaggio. Luigi Giovannangelo e l’Alfabetiere; Francesco Neri con Da qualche parte nella mia testa e Paolo Scarfone (menzione speciale) con l’Immagine che serve l’occhio, non serve all’occhio ma si serve dell’occhio, a primeggiare nella sezione Grafica.

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