X
<
>

Il vescovo Luigi Renzo a Natuzza Evolo

Condividi:
2 minuti per la lettura

MILETO – Dopo la prima rappresentazione messa in scena questa estate presso il Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia, lo spettacolo “Natuzza, canto alla bellezza” approda anche a Mileto, città capoluogo di comune a cui appartiene la frazione Paravati dove la mistica nacque nel 1924 e morì nel 2009 ad 85 anni (LEGGI LA NOTIZIA DELLA SUA MORTE).

L’evento musicale si svolgerà presso la Basilica Cattedrale di Mileto sabato 28 ottobre a partire dalle ore 20.

LEGGI TUTTE LE NOTIZIE SU NATUZZA EVOLO
NEL FASCICOLO DINAMICO A LEI DEDICATO

“Natuzza, canto alla bellezza” è un atto unico di parole e musica per voce recitante, soli, clarinetto, coro, coro di voci bianche e orchestra elaborato sulla base dei testi scritti dal vescovo di Mileto-Nicotera-Tropea, Luigi Renzo, su musica di Vincenzo Palermo il tutto tratto da un’idea di Bruno Di Girolamo. L’opera narra dell’esperienza umana di Natuzza Evolo e del suo messaggio spirituale.

Ad annunciare la rappresentazione è stato lo stesso vescovo Luigi Renzo, il quale a margine di un incontro con la stampa ha anche rivelato nuovi sviluppi riguardo la causa di canonizzazione della mistica di Paravati che aveva registrato una battuta d’arresto (LEGGI). La figura di Natuzza Evolo il cui cammino verso la beatificazione (e in seguito la santificazione) era stato avviato dal vescovo Luigi Renzo al compimento dei 5 anni, è da sempre all’attenzione delle gerarchie ecclesiastiche tuttavia malgrado siano trascorsi 3 anni dell’avvio dell’iter di canonizzazione la situazione è in fase di stallo. Il vescovo Renzo, però, ha rimarcato come «non abbiamo lasciato fin dal primo momento nulla di fermo», l’ipotesi, concordata con le gerarchie vaticane, è quella di «partire con una commissione di studio (prima di insediare il tribunale diocesano che dovrebbe istruire la pratica, ndr). Io avevo tentato di ottenere l’autorizzazione all’avvio del tribunale. Con i nuovi vertici della Congregazione ritengo sia possibile arrivare al dunque, ho un appuntamento per il 14 di novembre», tuttavia «già quello che ho ottenuto (la commissione di studio, ndr) sia un’apertura».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE