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Il sindaco Salvatore Fortunato Giordano, il prefetto Francesco Zito e Vincenzo Varone

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MILETO (VIBO VALENTIA) – Una nuova realtà editoriale si affaccia sullo scenario miletese ed ancora una volta protagonista di questo percorso è il giornalista e già sindaco della città normanna, Vincenzo Varone.

Il Sipario, questa la nuova testata presentata negli scorsi giorni nella sala consiliare del comune a Palazzo dei Normanni alla presenza anche del prefetto di Vibo Valentia, Francesco Zito, e del sindaco Salvatore Fortunato Giordano, sarà un semestrale teso a raccontare il bello ma anche il brutto della Calabria.

“Un urlo di libertà” attraverso il quale Varone, contornato da alcune tra le più note firme del giornalismo e della cultura vibonese, intende offrire «spunti di riflessione» ma anche «di dibattito da sviluppare» nella società e riguardanti «le tante contraddizioni di questa nostra terra incompiuta nei fatti e nella sostanza delle cose».

Uno strumento, Il Sipario, che vuole dare nuova voce alla comunità calabrese, una voce che sfugga alla frenesia del mondo informativo quotidiano per leggere e rileggere i fatti di Calabria con un occhio più riflessivo e distaccato in modo da offrire una interpretazione diversa e più ponderata della realtà che ci circonda. Il tutto tentando anche di smascherare i falsi miti che vogliono la Calabria come esclusiva terra di malaffare e svelando agli occhi del lettore la bellezza segreta di una terra flagellata da mali atavici e da ghettizzazioni moderne.

È qui, quindi, che vengono alla luce accanto ai truci fatti di cronaca le tradizioni popolari, la storia millenaria, la capacità di costruire (purtroppo spesso al di fuori dei confini calabresi) della gente di Calabria. In punta allo Stivale non c’è solo il male, che va raccontato per contribuire ad esorcizzarlo e sconfiggerlo, ma c’è anche un mondo stupefacente sul quale Varone e lo scrittore Mimmo Mazzeo, suo compagno di sempre in questi progetti, intendono alzare “Il Sipario”.

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