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La scoperta è stata fatta durante alcuni interventi per il cedimento di un terreno. Gli archeologici hanno evidenziato che esistono anche altre stanze

VIBO VALENTIA – Un’antica cripta è riemersa nel corso degli scavi effettuati per sanare il cedimento del terreno in piazza Luigi Razza a Vibo Valentia. Archeologi al lavoro da stamani sulla scoperta che secondo una prima valutazione degli esperti sarebbe da collocare in un’epoca successiva al ‘500.

Il cedimento della volta ha fatto emergere la cripta di cui ancora non si conosce l’effettiva estensione. Emergerebbe anche che ad di sotto del livello stradale e a fianco del primo ambiente, ormai quasi completamente scoperto dagli scavi, vi sono altre stanze di minore ampiezza segnalate da volte più piccole.

Già dal primo scavo sono riemersi numerosi elementi di riutilizzo risalenti ad epoche più antiche, tra questi figura un pezzo di granito verde scanalato e un frammento architettonico con decorazione ad ovuli, probabilmente di epoca greco-romana.

Sono state inoltre trovate anche numerose ossa e questo lascia presupporre che la cripta custodisse un vero e proprio ossario. Gli scavi, fanno sapere gli Enti coinvolti, sono stati ricoperti per garantire la sicurezza dei beni e dell’area ed in attesa di programmare gli interventi necessari.

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