X
<
>

Stefania Figliuzzi

Condividi:
2 minuti per la lettura

SORIANO – La terza edizione del premio della Pace e della Solidarietà “Santa Caterina da Siena – Soriano Calabro”, istituito dai Padri domenicani, quest’anno viene assegnato alla compianta Concetta Putrino e all’avvocato Stefania Figliuzzi. Per la sezione “In memoria” l’onorificenza è riservata all’amata sorianese “donna Concetta”, Concetta Putrino appunto, laica domenicana, esempio di vita e di carità cristiana; con l’Arciprete Mons. Domenico Bartone, fra le fautrici del ritorno dei Domenicani nel 1942 a Soriano.

Per la sezione “Donne del nostro tempo” viene invece insignita del premio la Figliuzzi, tra le socie fondatrici e attuale presidente dell’Associazione e del Centro Antiviolenza “Attivamente Coinvolte onlus” per l’accoglienza e l’assistenza delle donne e dei bambini vittime di violenza.

Il riconoscimento è stato istituito dai Padri Domenicani di Soriano, eredi e custodi del famoso santuario di San Domenico «con la convinzione di creare un’occasione di riflessione sull’identità e ruolo della donna nella Chiesa e nella Società – hanno spiegato i predicatori – lontano da stereotipi, pregiudizi e ogni forma di violenza, non solo verbale, con cui viene considerata in particolare modo in Calabria. Vogliamo proporre tutto ciò, attraverso la vicenda umana, storica e spirituale di Caterina da Siena (1347-1380), la cui festa celebriamo il 29 aprile: donna del suo tempo, certamente, ma che seppe rompere pregiudizi “di tutti i generi” per affermare valori come la dignità della persona, al di là del sesso, ruolo sociale, condizione economica; la libertà di pensiero e d’azione, nel rispetto della propria identità e vocazione; la difesa della vita come “missione e dono” per gli altri, al servizio della pace e della giustizia».

La consegna, visto lo stato d’emergenza del Coronavirus, avverrà in data da stabilirsi.

L’avvocato Figliuzzi si è detta «commossa e onorata per l’insigne onorificenza che mi hanno  voluto riconoscere. La cosa che mi dà maggior gioia è il fatto che è stato apprezzato ciò che da più di dieci anni giornalmente opero come volontaria, nel tentativo di aiutare le donne e i minori vittime di violenza. Io sono una avvocata, ma preferisco qualificarmi come una “operatrice di accoglienza del nostro centro antiviolenza”, nel quale insieme ad uno splendido gruppo di socie volontarie, professioniste, specificatamente formate, ogni giorno ci confrontiamo con storie di pregiudizi, discriminazioni, violenze, cercando di difendere e tutelare i valori fondamentali quali la dignità della persona, la libertà di pensiero e d’azione, la difesa della vita. Credo fortemente nell’ambito specifico in cui sono chiamata ad essere “missionaria” e attivamente coinvolta al servizio della pace e della giustizia – ha concluso il presidente di “Attivamente Coinvolte” ma ora sento che anche la mia opera quotidiana come volontaria del Centro insieme alle mie  straordinarie socie, può essere paragonata, con le dovute differenze, alla grande opera della Santa Caterina da Siena. Un particolare e sentito ringraziamento – ha concluso la Figliuzzi – va a Padre Giovanni Calcara e a tutti i frati della comunità di Soriano».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE