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MILETO (VV) – Il nuovo direttore dell’ufficio regionale per la pastorale delle vocazioni sarà un sacerdote della diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea. Si tratta dell’attuale rettore del Seminario diocesano di Mileto, don Francesco Sicari, che responsabile per pastorale lo era da anni ma per la diocesi del vescovo Luigi Renzo.

Adesso i vescovi calabresi, riuniti il 16 e 17 marzo a Catanzaro, gli hanno assegnato quella responsabilità per l’intera regione. Don Sicari, originario di Tropea, ha 42 anni ed oltre a gestire il Seminario vescovile è anche delegato vescovile per i diaconi e i ministeri.

L’Ufficio regionale vocazioni è un organismo di collegamento tra i centri diocesani vocazioni, l’ufficio nazionale e i centri pastorali della regione. Il responsabile fa anche parte del consiglio dell’Ufficio nazionale e contribuisce a creare i programmi nazionali.

«E’ un incarico importante e certamente gravoso – ha commentato don Sicari – che non pensavo di poter ricevere. Ringrazio il vescovo per la fiducia riposta nella mia persona e nelle mie capacità. Ringrazio don Emilio Aspromonte, della arcidiocesi di Cosenza, che in questi ultimi anni ha svolto con amore e competenza questo servizio ecclesiale. Ringrazio anche tutti coloro che hanno voluto esprimere i loro auguri per l’incarico».

Sotto il profilo operativo il sacerdote ha garantito di attivarsi «al più presto per poter iniziare i primi contatti per conoscere e poi progettare un cammino unitario vocazionale per la nostra regione. Incontrerò pertanto appena possibile il direttore uscente e il vescovo delegato Vincenzo Bertolone, arcivescovo di Catanzaro. In seguito avrò un contatto con i direttori degli uffici vocazionali delle 12 diocesi calabresi e i responsabili vocazionali della vita consacrata e poi con l’ufficio nazionale della Cei». Don Sicari ha evidenziato come l’incarico sia giunto «a ridosso del mese di aprile, un mese importante da un punto di vista vocazionale per la nostra diocesi e per la chiesa universale. Per la diocesi di Vibo perché l’11 aprile il vescovo consacrerà 3 nuovi sacerdoti. E per la chiesa universale perché si prepara a celebrare il prossimo 26 aprile la 52° giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, dal titolo “E’ bello con Te”. 

Uno slogan che ci invita ad alzare lo sguardo al di là della contingenza quotidiana dove spesso la vita si trascina in maniera passiva, senza stimoli ed emozioni per cogliere, come ci ricorda il Papa, le cose grandi e belle, perché la vita bisogna giocarla per grandi ideali».

 

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