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Domenico Romano Carratelli

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VIBO VALENTIA – È deceduto questa sera, presso l’ospedale di Vibo Valentia, dopo una breve malattia, Domenico Romano Carratelli, già parlamentare della Repubblica. Carratelli, 79 anni, esponente storico della Democrazia Cristiana, si era ammalato da circa un mese con la patologia che l’ha consumato rapidamente. Laurea in Giurisprudenza, avvocato abilitato alle Giurisdizioni Superiori, è stato anche professore a contratto di “Legislazione dei Beni Culturali” presso l’Accademia di Belle Arti “Fidia”.

Ma da ricordare, in particolare, la sua attività politica che l’ìha portato nel corso della sua lunga carriera, ad essere, nella prima metà degli anni ’70, prima consigliere e poi sindaco della città di Tropea, poi consigliere comunale a Vibo Valentia e infine, dal 1980 al 1995 rappresentante in consiglio presso la Regione Calabria ricoprendo, sotto quest’ultima veste, numerosi ed importanti incarichi istituzionali. 

Dopo la fine della Dc, nel 1996 e fino al 2001 è eletto presso la camera dei Deputati. Nel corso del quinquennio è stato componente del Direttivo del Gruppo Parlamentare dei Popolari per l’Ulivo, vicepresidente vicario Commissione Difesa, membro della Delegazione Parlamentare Italiana all’Assemblea dell’Atlantico del Nord, componente della Commissione Parlamentare d’Inchiesta per il Cermis, e infine sottosegretario di Stato ai Lavori Pubblici.

Sua è, inoltre,  l’ideazione del toponimo “Costa degli Dei” per indicare il tratto di costa marina della Regione Calabria compresa nella provincia di Vibo Valentia, da Pizzo a Nicotera, da lui successivamente ufficializzato con apposita Delibera in qualità di Assessore al Turismo della Regione Calabria. Al suo impegno si deve la istituzione della sezione staccata del Tribunale di Vibo Valentia a Tropea. Carratelli è stato, inoltre, un noto bibliofilo, collezionista di libri antichi e di ceramiche di Gerace e nella biblioteca di famiglia è presente un cospicuo Fondo antico.

A lui si deve la scoperta e l’acquisizione di un manoscritto acquerellato di fine ‘500 denominato “Codice Romano-Carratelli”, un insieme di 99 acquerelli illustranti città fortificate, castelli, territori e sistema difensivo della Calabria Ulteriore databile alla fine del ‘500.

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