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Michele Gaetano di Spilinga Valeria Cricrì di Vibo

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UNA esaltazione della bellezza, tra lo splendore del mare e una luce pervadente, che cambia gradualmente tonalità, quanta bellezza verrebbe da esclamare con il fiato sospeso. Un connubio sinestetico tra musica e natura, in grado di lanciare un messaggio potente e per molti aspetti catartico.

Un idea apprezzata anche dal ministro Mara Carfagna che sui propri social ha scritto: «Michele Gaetano mi ha mandato questo bel video che celebra il ritorno alla libertà e la bellezza della Calabria e del nostro Sud. Mi ha emozionato e credo emozionerà anche voi».

L’interpretazione di “Vivo per lei” a cura di Michele Gaetano e Valeria Cricrì, rispettivamente al sax e al violino, suscita emozioni forti, è in grado di trasportare lo spettatore in un sentimentalismo sublime.

Sono due ragazzi, classe ’95 Michele Gaetano di Spilinga e ’97 Valeria Cricrì di Vibo, diplomati di conservatorio, insegnanti di musica a tempo determinato e studenti di medicina, innamorati della bellezza.

«L’idea è stata nostra- ci racconta Michele – volevo omaggiare il “Borgo dei borghi” con l’energia della musica. Insieme a Valeria, che è anche la mia ragazza, abbiamo scelto “Vivo per lei”, perché è uno dei brani più importanti della musica italiana, capace di arrivare letteralmente a tutti».

Michele e Valeria hanno effettuato le riprese lo scorso 17 maggio: «Volevamo una giornata adamantina, perché musica e colori rappresentano il sodalizio della vita. Siamo stati registrati dal videomaker Massimo Demasi , mentre ha curato l’audio Francesco Merante. Abbiamo lanciato il video sui social sabato pomeriggio».

Tante le visualizzazioni tra Facebook e Instagram: 30.000 nelle prime 48 ore e poi a seguire altre decine di migliaia. Grande la soddisfazione di Michele che commenta: «Abbiamo avuto fiducia nei social, perché riescono nel miracolo di diffondere un contenuto velocemente e trasversalmente. L’idea che persone residenti anche in altre nazioni abbiano condiviso il nostro video, ci entusiasma. Ciò significa che si sono lasciati trasportare dall’emozione, che hanno sognato da dietro uno schermo».

Un video realizzato senza alcun contributo. Michele ci tiene a ringraziare uno tra i suoi maestri, Pino Ferraro: «Una persona importante nel mio percorso musicale, che mi ha sempre incoraggiato e stimolato. Così come fondamentali sono stati, sia per me che per Valeria, i colleghi delle scuole e gli alunni».

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