X
<
>

Gaetano D'Agostino allenatore della Vibonese

Condividi:
1 minuto per la lettura

L’appuntamento in programma contro il Campobasso non si può fallire. Domenica 5 dicembre alle 12 al Luigi Razza arriva una squadra che lotta per salvarsi, che ha 8 punti in più della Vibonese e che ha finora ha segnato parecchio ed ha subito altrettanto. Avversario da prendere con le dovute cautele, allora, ma da battere perché la situazione di classifica continua a farsi delicata. Ci sarà tempo per il mercato, ma nelle prossime due gare interne consecutive, con i molisani e l’Avellino, la squadra rossoblù deve conquistare l’intera posta in palio.

In vista della gara con il Campobasso, ecco le parole del tecnico rossoblù, Gaetano D’Agostino: «Siamo in quella situazione e in quel momento del campionato in cui c’è poco da dire. Il nostro compito è quello di parlare sul campo durante la settimana e la domenica in partita. Non è più tempo di ragionamenti, ipotesi, previsioni, eccetera. Ciò che conta di più ora è il risultato. Non lo meritiamo ma siamo ultimi in classifica. Per episodi sfortunati ma anche per colpa nostra». Anche per D’Agostino «il risultato ora va al di sopra di qualunque cosa e bisogna conquistarlo ad ogni costo, con massima dedizione alla causa da parte di tutti. È quello che ho detto ai ragazzi in questi giorni. È quello che ripeterò domani prima del fischio d’inizio soprattutto a chi sarà chiamato a scendere in campo dal primo minuto anche alla luce delle assenze importanti che avremo».

Il Campobasso ha qualità «e si gioca la partita a viso aperto sia in casa sia fuori. Partirà subito forte com’è abituato a fare. Noi dovremo partire ancora più forte di loro, con l’agonismo e gli stessi occhi che ho visto in avvio di ripresa a Foggia».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE