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Ieri 25 giugno, i Vigili del Fuoco di Avellino, nell’ambito di un’esercitazione di protezione civile, organizzata dal comune di Conza Della Campania, per ricordare le 184 vittime del sisma del 1980, hanno effettuato una simulazione di un salvataggio di una persona in pericolo di annegamento nelle acque della diga di Conza. Il personale del nucleo soccorso acquatico, per simulare l’intervento, ha utilizzato un’inbarcazione ed una moto d’acqua. Tutte le operazioni sono state seguite dall’unità di crisi locale, che ha fatto da collegamento tra la sala operativa provinciale del Comando di via Zigarelli ed il personale intervenuto in acqua. Una volta individuata la persona in pericolo, la stessa è stata recuperata e con una particolare barella trainata dalla moto d’acqua è stata portata a riva e consegnata al personale del 118. Il tutto è stato seguito dallo sguardo attento di un folto pubblico. Al termine dell’esercitazione il sindaco di Conza della Campania, Vito Cappiello, ha avuto parole di elogio per i Vigili del Fuoco i quali furono per primi impegnati nelle operazioni di soccorso alle popolazioni così duramente colpite dal terremodo del 1980.

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