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Quel ponte ripetitore era già stato preso di mira dai ladri. La scorsa settimana, grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, il furto non veniva messo a segno ed un 60enne, sorpreso dai militari all’interno della cabina posta sotto al ripetitore mentre tentava di asportare i costosi accumulatori di energia elettrica, veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.

Nella giornata di ieri perveniva alla Centrale Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano una richiesta di intervento dal centro sicurezza di un noto gestore di telefonia mobile in quanto era stata ravvisata un’anomalia a quel ripetitore ubicato in Montemiletto.

Giunti sul posto dopo pochissimi minuti dalla richiesta, i militari della locale Stazione sorprendevano un giovane che, all’esterno del sito, caricava sulla propria autovettura ben dieci accumulatori di corrente appena asportati, indispensabili per il corretto funzionamento dell’impianto.

Bloccato e condotto in Caserma, veniva identificato in un pregiudicato 27enne della provincia di Napoli.

Inchiodato alle proprie responsabilità da tutte le evidenze raccolte, veniva quindi dichiarato in stato di arresto in quanto ritenuto responsabile del reato di furto aggravato.

Dopo le formalità di rito espletate in Caserma, l’arrestato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino a disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.

Alla medesima Autorità Giudiziaria è stato deferito in stato di libertà per la analoga tipologia di reato, il suo complice, 28enne proveniente dallo stesso Comune dell’arrestato, sorpreso da una pattuglia di Carabinieri Forestali mentre tentava la fuga sulla SS7 Appia.

Inoltre, attesa l’illiceità della condotta posta in essere che rendeva ingiustificata la loro presenza in Montemiletto, gli stessi venivano proposti per l’emissione della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.

La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita all’avente diritto.

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