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Detenzione illecita di esemplari di avifauna appartenenti alla famiglia dei “fringillidi”: questo è quanto emerso da un controllo effettuato presso l’abitazione di un 30enne dai Carabinieri della Stazione Forestale di Monteforte Irpino, che hanno operato in piena sinergia con i colleghi della Compagnia di Baiano.

Il personale operante, intervenuto in Mugnano del Cardinale presso l’abitazione del giovane, già noto alla forze di polizia, constatava che lo stesso deteneva illegalmente svariati esemplari di fringillidi.

Alla luce delle evidenze emerse, per il giovane scattava la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino in quanto ritenuto responsabile del reato contravvenzionale di cui all’art. 18 e 30 della legge 157/92, punito con l’ammenda fino a 1.549 euro e consistente nella detenzione di fringillidi in un numero superiore a cinque.

Si procedeva quindi al sequestro di svariati esemplari di volatili, detenuti all’interno di gabbie, sprovvisti di anelli di identificazione.

L’attività posta in essere si inserisce in una vasta campagna mirata di controlli preventivi intrapresi su scala provinciale dal Gruppo Carabinieri Forestale di Avellino in materia di antibracconaggio ed inquadrata nello specifico in una più ampia operazione denominata “Thunderbird”, avente portata internazionale, finalizzata a contrastare l’introduzione illecita di avifauna a fini commerciali ed a difesa della fauna e della flora.

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