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AVELLINO- Una donna è stata investita a piazza Kennedy da un’auto ad Avellino. E’ stata travolta mentre attraversava la strada. La vittima è stata trasportata presso il ‘Moscatì, nell’impatto ha battuto la testa a terra. Non è il primo episodio che accade a piazza Kennedy. Qualche settimana fa perse la vita una donna, investita da un’auto. Stessa tragica fine per un’altra donna investita in estate. La pericolosità di quella zona è stata oggetto anche di un’interrogazione in Consiglio Comunale ad opera di Franco Russo (Pd), esponente di opposizione, che ha chiesto all’amministrazione di intervenire per mettere in sicurezza la zona e tutelare i pedoni. A fine settembre era stata investita mortalmente la quarantaduenne avellinese Annarita Salandra, che stava attendendo di poter raggiungere casa con il bus. A Via Luigi Amabile, dove abitava con i suoi anziani genitori, Annarita non ci arriverà mai. La tragedia intorno alle diciotto di sabato. L’impatto, la corsa, disperata al Moscati e poi il tragico epilogo. Troppo gravi le ferite rimediate. Saranno gli accertamenti della Polizia Municipale di Avellino, agli ordini del colonnello Michele Arvonio, a stabilire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Le indagini sono coordinate dalla Polizia Municipale che è intervenuta sul luogo dell’incidente e ha effettuato i primi rilievi necessari a ricostruire la dinamioca dell’incidente, che è ancora in fase di accertamento. La vettura che ha investito la donna subito sottoposta a seqiestro da parte dei caschi bianchi agli ordini del colonnello Michele Arvonio. Via Circumvallazione si conferma strada a elevato tasso di incidenti. Pericolosa soprattutto per i pedoni in orario serale. A causa della scarsa illuminazione e dell’elevata velocità tenuta dagli automobilisti. A causa della scarsa illuminazione e dell’elevata velocità tenuta dagli automobilisti. Mesi fa, nei pressi di piazza Kennedy, era stata investita una dottoressa poi deceduta in ospedale. Una morte che ha già un precedente tragico, avvenuto circa un anno fa. A qualche metro di distanza si era consumata l’altra tragedia, quella di Giovanna Carpenito, sessantareenne di Santa Paolina, dottoressa del 118 di Avellino, deceduta dopo cinquanta giorni di agonia, per le complicazioni dell’investimento avvenuto nella serata del 28 gennaio 2018 , lungo via Circumvallazione, quando aveva appena finito il suo turno di lavoro, presso il presidio del 118 di Avellino di piazza Kennedy, quando, mentre stava attraversando, era stata investita da un’auto, che tra l’altro pare non procedesse neanche a velocità molto sostenuta.

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