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AVELLINO- Alla vigilia del week end più attenzionato per la città di Avellino dopo i fatti di sabato scorso, si registra un giovedì ad alta tensione del centro cittadino. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avellino, a conclusione di un’indagine scaturita a seguito di una furibonda lite lungo Viale Italia, hanno denunciato sei persone ritenute responsabili di “rissa”.

Secondo quanto ricostruito dai Militari dell’Arma, un gruppo di giovani, dopo un alterco scaturito per futili motivi, sono stati protagonisti di una discussione violenta, acuitasi con scambio di percosse. Il fatto è avvenuto nella tarda serata di giovedì e grazie all’attività sviluppata dai Carabinieri, condotta incrociando dati informativi con quelli emergenti dai controlli del territorio nonché dalla visione delle immagini riprese dagli impianti di videosorveglianza, si è giunti all’identificazione di quattro donne e due uomini. Tre di loro sono residenti ad Avellino, mentre gli altri tre sono del serinese.

Alcuni di loro, dopo la lite, sono anche dovuti ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale Moscati, avendo riportato varie escoriazioni, giudicate guaribili con pochi giorni di prognosi. Alla luce delle evidenze emerse, per i sei, giovani, di età compresa tra i 20 e i 26 anni, è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di cui all’articolo 588 del Codice Penale.

Intanto il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, confer – ma che la zona di Viale Italia è inibita al traffico per questo fine settimane, mentre a via De Conciliis si è optato per non lasciare l’area pedonale, dopo le vicende di sette giorni fa che sono costate anche una multa al sindaco, oltre a dieci giovani, per mancato rispetto del distanziamento sociale anti-covid e assembramento. Festa ha anche emanato una nuova ordinanza per la limitazione delle attività di vendita per asporto di bevande alcoliche, proprio finalizzata al contenimento dei fenomeni di assembramento su aree pubbliche.

Già dalla giornata di ieri, su tutto il territorio comunale è vietato la vendita di alcolici a partire dalle 21:00 ( l’ordinanza regionale attiva il divieto dalle 22:00 ndr), mentre l’utilizzo delle bottiglie di vetro è inibito già dalle 19:00, comprese le bevande analcoliche. Ai gestori degli esercizi commerciali è fatto obbligo di garantire le regole di distanziamento sociale all’in – terno delle aree pubbliche in concessione e di rispettare il limite di chiusura delle attività alle ore alle ore 1:00, con obbligo di somministrazione esclusiva. Anche in questo caso il sindaco di Avellino, rispetto alla nuova ordinanza regionale che prolunga l’apertu – ra dei bar alle ore 2:00, ha preferito emanare una misura più restrittiva, confermando l’orario dell’una della scorsa settimana.

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