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AVELLINO – Un servizio ad “alto impatto” dei Carabinieri della Compagnia di Avellino contro il fenomeno dei furti in abitazione. La scorsa notte il capitano Francesco Pirronti ha messo in campo decine di pattuglie, impegnate nel capoluogo irpino, nell’hinterland e nella Valle Caudina, proprio per prevenire i reati predatori, in particolare dopo l’escalation degli ultimi giorni.

E il bilancio è di tre denunce, due arresti e diverse segnalazioni per droga. Oltre 250 le persone identificate e circa 130 i veicoli che nel corso della nottata sono stati sottoposti a controllo. Eseguite 11 perquisizioni. A partire proprio dalla Valle Caudina, dove i Carabinieri della Stazione di San Martino hanno tratto in arresto un 27enne che, detenuto agli arresti domiciliari, sorpreso in compagnia di un pregiudicato.

Per lui si sono dunque riaperte le porte del carcere di Avellino. Ad Aiello del Sabato hanno arrestato un 40enne in esecuzione di un provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria per violazione degli obblighi di assistenza familiare: dopo le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto alla detenzione domiciliare.

I militari della Stazione di Avellino, agli ordini del luogotenente Bruno Ronca hanno denunciato in stato di libertà un 30enne del posto, ritenuto responsabile di “Furto aggravato”: l’immediato intervento dei Carabinieri, ha permesso sia di individuare e bloccare il soggetto che si era reso responsabile di un furto all’interno di una struttura alberghiera del capoluogo irpino, sia di recuperare la refurtiva che è stata riconsegnata all’avente diritto.

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