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AVELLINO- La quarta ondata dell’emergenza covid sta mettendo anzitempo a dura prova l’Irpinia, a partire dalla città capoluogo, ed allora l’amministrazione comunale comincia a valutare lo stop alle manifestazioni di Natale.

L’organizzazione di una serie di mini eventi e, soprattutto, del ritorno del Mercatino di Natale, era già partita da diverse settimane, tanto che proprio nella giornata odierna scade il bando avviato da Piazza del Popolo per recepire le richieste delle attività commerciali ed artigianali che avessero voluto partecipare.

Sarebbero almeno una ventina le richieste già depositate all’ente, da parte di quei commercianti pronti a pagamento di un canone di 1.800 euro per il fitto dello stallo per il periodo dal 04/12/2021 al 09/01/2022, questo il periodo indicato dall’amministrazione comunale per vivere il “Natale stellato “. Il costo della Casetta diminuisce a 650 euro per tutti quegli enti, associazioni e organismi che si occupano esclusivamente di promozione del territorio, ai quali è preclusa qualsiasi attività di vendita o di propaganda di attività di natura commerciale.

Il bando per realizzare il “Mercatino di Natale 2021” era partito lo scorso 9 novembre, ma proprio nelle ultime due settimane nel capoluogo, al pari di tanti altri comuni irpini, la curva dei contagi non accenna a diminuire. E se si considera che notoriamente le manifestazioni natalizie della città attirano diversi utenti anche da fuori provincia, il rischio di assembramenti e condizioni non compatibili con tutti i protocolli di sicurezza in vigore, appare assai elevato. Per questo il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, in una riunione tenuta nelle scorse ore con il suo vice e assessore al commercio, Laura Nargie i responsabili comunali dei settori coinvolti, avrebbero convenuto sulla necessità di annullare la manifestazioni.

L’ufficialità ancora non è arrivata, e la decisione finale da parte dell’amministrazione dovrebbe arrivare a breve, ma prenderebbe sempre più piede l’ipotesi che anche per questo Natale il sindaco scelga la linea soft. Resta confermato l’allestimento delle luminarie in diverse zone della città e il grande Albero in Piazza, anzi, proprio nell’eventualità dell’annullamento degli eventi collaterali, il Comune avrà anche più fondi a disposizione per colorare la città di luci e suoni che comunque facciano vivere la classica atmosfera natalizia.

Per il resto l’attuale quadro epidemiologico non favorisce quello che voleva essere lo scopo iniziale dell’amministrazione “di porre in essere azioni concrete finalizzate a promuovere e sviluppare il turismo nella Città di Avellino e ciò con lo scopo di valorizzare il territorio, le proprie eccellenze, le potenzialità che esso offre nonché di promuovere i prodotti di qualità, le tipicità e realtà locali, coinvolgendo i produttori gastronomici e gli artigiani che operano soprattutto in Irpinia”

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