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ARIANO – Sembra sempre più vicina l’ipotesi esami in presenza sul Tricolle.

A ribadirlo il commissario straordinario di Ariano Silvana D’Agostino, nel corso della riunione in videoconferenza, tenutasi ieri mattina con i dirigenti degli istituti del territorio, per conoscere lo stato di attuazione delle misure anticovid alla vigilia degli esami di maturità e avviare un confronto sulla programmazione didattica dell’anno scolastico 2020-2021.

Sono stati gli stessi dirigenti ad offrire rassicurazioni al Commissario sull’adozione delle misure previste dai protocolli di sicurezza nazionali e regionali per garantire lo svolgimento degli esami di stato. Inevitabile il riferimento alla nota, predisposta dai collegi dei docenti, inviata da alcuni dirigenti al commissario straordinario di Ariano e al prefetto Spena nel quale si chiedeva a salvaguardia della salute dei lavoratori, e a tutela degli alunni e delle famiglie, la possibilità di svolgere gli esami a distanza, ricordando come Ariano sia stata zona rossa, con un numero elevato di positivi.

Il commissario ha manifestato la propria perplessità sulla legittimità della richiesta, garantendo sulla sicurezza del territorio, “Alla luce dello screening sierologico effettuato sulla maggior parte della popolazione, – ha spiegato – pochi comuni in Italia e tra questi Ariano hanno sotto controllo la diffusione dell’epidemia”.

Il confronto ha riguardato anche la programmazione didattica 2020-21, dopo un’ampia discussione sull’offerta formativa e sui servizi di competenza comunale, quali il trasporto e la refezione scolastica, di qui la volontà di indire distinte conferenze di servizi che coinvolgeranno sia le scuole del primo ciclo che quelle del secondo ciclo, aprendo il confronto ai soggetti interessati, Asl, Amu, Air, Comune e scuola così da discutere delle modalità organizzative più idonee per garantire un regolare svolgimento dell’anno scolastico. Il commissario D’Agostino ha, infine, ribadito la necessità di puntare su un’offerta formativa e su servizi erogati in maniera omogenea sul territorio, così da garantire lo stesso trattamento a tutti gli studenti. Soddisfatta dell’esito della videoconferenza la professoressa Teresa De Vito, dirigente dell’IISS Ruggero II. E’ alla guida di una delle scuole che meglio rispondono al protocollo sulla sicurezza anti Covid.

«Ho comunicato al commissario straordinario le aule che ho a disposizione per effettuare l’esame di Stato. Noi abbiamo attuato tutte le procedure di sicurezza e quindi avremo l’esame in presenza. I locali sono tre e 5 commissioni, quindi si dovranno prevedere delle turnazioni. Ma rispettiamo il protocollo Covid, ci sono le distanze ampie i percorsi di entrata e uscita. Abbiamo le tre palestre a disposizione. Per noi non ci sono problemi».

Ma aggiunge che: «Saranno poi i presidenti di Commissione, all’insediamento che potranno verificare la presenza di eventuali criticità e si organizzeranno di conseguenza». La Dirigente ricorda, infine, che anche loro saranno chiamati dall’Asl Avellino per i tamponi. Ma sottolinea che «Ariano ha già ricevuto tamponi su tutta la popolazione. Ma se ci sono dei docenti che ritengono necessario sottoporsi al tampone, potranno farlo».

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