X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

Circa trecento gli operatori commerciali che hanno invaso, in maniera pacifica, Piazza Plebiscito di Ariano ed hanno partecipato alla manifestazione organizzate dalle sigle di categoria, ieri mattina. Si è dato vita alla serrata dei negozi e la consegna simbolica delle chiavi delle proprie attività, nelle mani del Commissario Prefettizio Silvana D’Agostino. I commercianti arianesi, guidati dalle sigle di appartenenza: Aca, Ancecom, Confcommercio, CcnCentro Storico, Irpiniacom, Uca, hanno dato vita ad un manifestazione poderosa ma, ci tengono a ribadire, pacifica per rivendicare la riammissione di Ariano ai fondi per le zone rosse e la Zona Franca Urbana. Il responsabile di Confcommercio Nicola Grasso ha commentato in maniera positiva quanto sono riusciti a porre in campo ieri mattina. «C’è stato il peso di una risposta importante, sotto tutti i punti di vista». Esordisce così Grasso che insieme ai colleghi delle altre associazioni ha portato in piazza tutte queste persone. Le quali hanno tenuto consapevolmente fede al distanziamento previsto e che in una cesta hanno posto le chiavi del proprio negozio. Hanno dimostrato puntualità e civiltà, come è stato riconosciuto loro dal Commissario prefettizio e dalle forze dell’Ordine. Si sono complimentati con i commercianti, immaginavano la maturità dei manifestanti ed hanno potuto vedere una piazza ordinata, determinata ma anche festosa. Con cartelli per ricordare quale settore rappresentavano, mani aperte con guanti su cui erano disegnate faccette di rabbia. Insomma si è trattato di una scenografia significativa. E la bella manifestazione arianese ha potuto godere anche di commenti positivi sui grandi giornali. Qualcosa di più unico che raro. E Grasso lancia ancora «un appello al commissario ad invitare De Luca ad Ariano. Il Governatore deve rendersi conto forse di essere stato mal consigliato, ed ha fatto affermazioni sbagliate. Ci ha lasciato interdetti, ma non siamo puntigliosi e rancorosi, lui sa che deve venire ad Ariano e portarci buone notizie». Si immaginano anche delle date. Per esempio, visto che tra giovedì e venerdì, potrebbero esserci i dati definitivi dei tamponi sui circa 700 cittadini risultati positivi all’indagine sierologica, dopo questa ulteriore prova di serietà, «Potrebbe venire ad Ariano e verificare direttamente il grado di serietà degli arianesi. Pensiamo – conclude Grasso – di poter ripartire. Ma per farlo abbiamo bisogno di aiuti ed il governatore deve restarci vicino con misure adeguate, come la Zona Franca Urbana che lui può sbloccare». Il Commissario prefettizio, D’Agostino, con la fascia tricolore, ha ricevuto il cestino pieno di chiavi degli esercizi commerciali e commenta soddisfatta: «Ariano da sola non ce la può fare» ha detto il commissario nel suo intervento e, quindi, le chiavi saranno consegnate, simbolicamente, al Prefetto di Avellino affinché si faccia portavoce delle esigenze della comunità, così duramente colpita dall’emergenza sanitaria. Dice anche che inviterà De Luca a visitare Ariano per incontrare una comunità responsabile. Al suo fianco c’era anche il Vescovo Sergio Melilloche pure ha speso parole di apprezzamento per la manifestazione, «Se ci mettiamo insieme possiamo guardare con fiducia al futuro».

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE