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Due unità mobili per aumentare i controlli sui sospetti Covid e sulle persone in sorveglianza sanitaria. E’ quanto sta valutando l’Asl di Avellino, che in una nota ha comunicato che “è pronta ad attivare due unità mobili dotate di attrezzature e di personale medico dedicato alla gestione domiciliare dei pazienti in isolamento affetti da COVID 19: dimessi, psicosomatici non ricoverati, pazienti in isolamento fiduciario per i contatti di caso o pazienti sintomatici senza evidenza di contatto, nonché pazienti fragili, cronici e affetti da patologie invalidanti che, a seguito dell’emergenza in corso, costituiscono la parte più vulnerabile della popolazione””. Un percorso che prevede che i Medici di Medicina Generale – Pediatri di Libera Scelta e gli Operatori di Sanità Pubblica, mediante la sorveglianza sanitaria attiva, comunichino i nominativi al personale medico, che attraverso le unità mobili, attivino il primo filtro diagnostico e la gestione clinica del paziente e/o sospetto quando non necessita di ricovero. Sono previsti due medici per unità mobile con autista. Le figure professionali sono: Medici di Continuità Assistenziale, Medici frequentanti o in possesso del Corso di Formazione specifica in Medicina Generale, Laureati in Medicina e Chirurgia Iscritti all’Ordine dei Medici. Per l’arruolamento dei suindicati Medici è stato pubblicato, in data odierna, sul sito dell’ASL Avellino, apposito bando con scadenza il giorno 30 marzo 2020 alle ore 24.00.

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