Coronavirus, ad Ariano test di massa, ultimi dettagli

ARIANO IRPINO- Ultimi dettagli per dare il via all’atteso screening di massa sulla popolazione di Ariano Irpino. E’ in fase di messa a punto il Piano di screening sierologici sulla popolazione della Città del Tricolle, comune maggiormente colpito dall’emergenza coronavirus in provincia di Avellino e tra quelli con il bilancio più pesante dell’intera Campania, già “zona rossa” dal 15 marzo al 22 aprile. L’Asl di Avellino e l’Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno stanno mettendo a punto, di concerto con la Regione Campania e gli altri enti coinvolti, in primis il Comune di Ariano Irpino, il Piano di screening sierologici sulla popolazione: una volta definiti, fa sapere la Asl di Avellino, saranno resi noti alla cittadinanza i dettagli e la tempistica del nuovo Piano, promosso dalla Regione Campania, che vede il Comune di Ariano Irpino area pilota. Ieri mattina c’è stato l’ultimo summit in ordine di tempo per definire i dettagli della campagna di test di massa. Anche se il vero e proprio cronoprogramma non è stato ancora ufficializzato da parte dell’Asl, sono confermate le date di sabato e domenica per effettuare i test sull’intera popolazione arianese. Nella mattinata infatti presso la sede del Piano di Zona sociale arianese si è svolta la riunione dalla quale è venuta fuori la conferma. Saranno effettuati test con prelievo e tutto sarà fatto sul modello dei seggi elettorali di Ariano Irpino. Quindi la città praticamente viene vivisezionata, in caso contrario non sarebbe stato possibile realizzare i ventimila test. Resta soltanto da decidere ancora gli orari e come fare attendere i cittadini per farli poi entrare e ricevere il test. Si dovrebbe cominciare alle ore 8, sia sabato che domenica e si sta decidendo l’orario di chiusura. Si pensava in precedenza di fermarsi alle ore 20, poi però l’idea è parsa affievolirsi e indirizzarsi vero le 23. Ad effettuare i test saranno medici dell’Asl e personale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale per il Mezzogiorno. Fondamentale anche il ruolo delle associazioni che si occupano del settore sanitario. Quindi associazioni come Panacea, Vita, Croce Rossa Italiana. Altre associazioni di protezione civile, come Aios effettueranno il servizio di vigilanza presso le sedi individuate per i test. Intanto ad Ariano continuano a registrarsi casi positivi. Tre, quelli che sono stati scoperti dopo i tam,poni nella serata di martedì. E a proposito del Municipio, bisogna rilevare che alcun uffici sono stati momentaneamente chiusi e da santificare perché c’è stata un’altra persona positiva ad Ariano e sarebbe appunto impiegata del Comune. Gli Uffici Comunali dell’Area Tecnica, dell’Area Finanziaria e dell’Anagrafe e Stato Civile siti presso “Palazzo degli Uffici” sono infatti rimasti chiusi nella giornata di ieri per disinfezione degli ambienti di lavoro.