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AVELLINO- Dopo le ulteriori restrizioni decise dal Ministero della Salute, il Prefetto di Avellino Paola Spena ha scritto ai sindaci per sollecitare controlli più stringenti con la Polizia Locale sul rispetto delle norme comportamentali, a partire dall’uso della mascherina obbligatoria dopo le diciotto. «L’ordinanza del Ministero della Salute prevede ulteriori e più rigorose prescrizioni comportamentali per i cittadini . in merito è stata richiamata l’ attenzione delle amministrazioni locali affinchè, attraverso le polizie municipali svolgano attività di vigilanza e controllo sul rispetto dell’ ordinanza nelle aree individuate dei rispettivi territori dove, per le caratteristiche fisiche, sia più facile il verificarsi di assembramenti spontanei e occasionali».

Così ha chiarito dopo la stretta ulteriore decisa dal Governo dal prefetto Spena. E ha anche annunciato che ci sarà un Comitato al riguardo: «Terremo anche una riunione di comitato con le forze dell ordine». Nessun caso segnalato intanto in provincia di Avellino nella giornata di ieri, dopo che nelle precedenti 48 ore si erano registrati tre casi positivi collegati sempre ai rientri dall’estero. Sono 34 i pazienti risultati positivi nella giornata di ieri al Covid a fronte dei 1404 tamponi che sono stati processati nei vari centri della Campania. E’ quanto rende l’Unità di crisi della Regione Campania. Dei 34 ‘positivì 24 sono provenienti da estero o contatti di precedenti casi di rientro. I ‘positivì, dall’inizio dell’emergenza sono dunque 5312 a fronte 363297. Nella giornata di oggi non si registra alcun decesso; 440 dall’inizio dell’emergenza. Nessun guarito.

Area arrivi chiusa al pubblico all’ aeroporto di Capodichino a Napoli per evitare assembramenti nell’ambito delle misure di prevenzione anti-Covid 19. Familiari, amici, tour operators attendono all’esterno dell’aerostazione, indossando le mascherine. Resta invece accessibile senza filtri il lato partenze. Oggi 68 i voli in arrivo all’aeroporto, che contava, prima del lockdown, su 106 destinazioni, ed ha perso – secondo dati della Gesac – 5 milioni di passeggeri rispetto al 2019, anche se mostra segnali di ripresa. In base all”ordinanza 68 , firmata il 12 agosto dal governatore della Campania Vincenzo De Luca, i residenti in regione che rientrano dall’estero debbono segnalare il rientro alla Asl di appartenenza e mettersi in isolamento fiduciario in attesa dell’esito dei test, salvo che non li abbiano già eseguiti nel Paese dal quale provengano e siano in possesso di certificazione.

All’interno dell’aerostazione viene misurata la temperatura ai passeggeri in arrivo. Intanto, però, sono 9.595 le segnalazioni di rientro in Campania dallo scorso 13 agosto ad oggi 4.113 le telefonate di informazioni giunte.. A darne notizia è l’Unità di crisi della Regione Campania. Questi i dati suddivisi per Asl: alla Asl Napoli 1 Centro sono giunte 2.850 segnalazioni di rientro e 1.654 telefonate di informazioni; alla Asl Napoli 2 Nord 1.650 segnalazioni e 510 telefonate di informazioni; alla Asl Napoli 3 Sud 996 segnalazioni; alla Asl Benevento 449 segnalazioni e 390 telefonate di informazioni; alla Asl Avellino 811 segnalazioni; alla Asl Caserta 1.138 segnalazioni e 734 telefonate di informazioni; alla Asl Salerno 1.702 segnalazioni e 750 telefonate di informazioni. Dalla giornata di ieri sono stati eseguiti 3.437 tamponi e 141 test sierologici. Nelle prossime ore i controlli si faranno sempre più serrati in tutta l’Irpinia.

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