X
<
>

Condividi:
4 minuti per la lettura

AVELLINO – Quattro nuovi ricoveri in poche ore ed un altro paziente in Terapia Intensiva, al Pronto Soccorso intanto tornano le fila di ambulanze con i sospetti positivi. Il Covid inizia a mandare in affanno le strutture ospedaliere irpine, in particolare il Moscati, dove non si fermano i ricoveri dei pazienti. E il numero di persone che sono attualmente nell’ex Palazzina Alpi continua a salire.


Un segnale negativo che arriva proprio dopo una settimana che si è chiusa e aperta con una serie di decessi, quattro quelli registrati proprio nella struttura ospedaliera di Contrada Amoretta. Un altro paziente intubato al Moscati, si tratta di un sessantenne di Grottaminarda, che era stato ricoverato lo scorso sei ottobre nel Covid Hospital del Moscati di Avellino. Due di Venticano, si tratta di una settantatreenne e di una novantunenne , un cinquantanovenne di Avella ed un sessantenne di Castelvetere sul Calore ed un settantanovenne di Flumeri a cui nel pomeriggio si è aggiunta un’ottantaduenne di Solofra.


Mentre scriviamo, solo al Pronto Soccorso del Moscati ci sono almeno cinque sospetti positivi che potrebbero essere ricoverati. Trentasette quelli che si trovano al momento nel Covid Hospital, ma è un numero che potrebbe crescere. C’è stata anche la dimissione di un paziente di San Martino Valle Caudina. E c’è anche un decesso, quello di un’anzia – na positiva al Covid deceduta per cause che però, come ha annunciato l’Asl nel bollettino ufficiale, quello in cui l’anziana veniva annoverata tra i casi di contagio, non è riconducibile al Coronavirus ma a patologie pregresse.


Una giornata che questa precisazione non rende meno triste, visto che la donna, un’ottantaseienne di Grottaminarda è deceduta al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino, dove era giunta per problemi non collegati al Covid- 19 e successivamente risultata due volte positiva al tampone. Non l’unico ricovero registraro nella notte tra lunedì e martedì nella struttura ospedaliera del Tricolle, dove è giunta anche una novantenne di Mirabella Eclano, poi trasferita in una struttura ospedaliera specializzata.Continuano a salire i contagi nei comuni dove negli ultimi giorni c’è stata una curva in aumento dei casi di positività.


A partire da Montella, dove il sindaco Rino Buonopane ha annunciato altri cinque casi di positività ma ha anche annunciato il ritorno in classe da domani. «Si tratta di persone già in isolamento fiduciario da qualche giorno. Il quadro per quanto ancora delicato, per queste ragioni, ci invita ad un cauto ottimismo. L’azione preventiva nella ricostruzione dei contatti e gli isolamenti fiduciari adottati nelle ultime due settimane , prima ancora che intervenisse il Dipartimento di Prevenzione dell’Asl, ci ha dato la possibilità di circoscrivere la diffusione del contagio. Nella giornata di domani, aldilà delle ulteriori misure restrittive da parte del Governo, adotterò altra ordinanza di proroga di chiusura dei parchi pubblici, delle palestre e la sospensione del mercato settimanale.


Occorre ancora avere prudenza, evitando di creare occasioni per possibili e pericolosi assembramenti. Giovedì 15 ottobre, invece, riprenderanno le attività didattiche presso tutte le scuole di ogni ordine e grado presenti sul territorio comunale: a questo punto si rende necessario riprendere con la didattica in presenza, evitando di creare altro disagio agli alunni, alle loro famiglie oltre che al personale scolastico. La sospensione delle attività scolastiche , da me decisa nei giorni scorsi, vista la evoluzione dei contagi e delle persone coinvolte, ha scongiurato il propagarsi della epidemia tra i banchi di scuola».


Salgono anche i contagi ad Atripalda, il bollettino dell’Asl parla di residente nel comune del Sabato, ma è stato lo stesso sindaco Giuseppe Spagnuolo ad annunciare almeno altri quatro positivi, quindi anche per la città dell’hinterland sale a quota cinque il contagio, si tratta di contatto di positivo. A Manocalzati ci sono altri due casi, anche in questa circostanza contatti di positivo. Tra questi una tredicenne, per questo motivo ci saranno screening a scuola sia ad Atripalda che Manocalzati. Due contagi a Mirabella Eclano, contatti di positivo. E in Valle Caudina tregua a Cervinara ma quattro casi a Rotondi. Un contagio invece a Sant’Angelo dei Lombardi, contatto di positivo;1a Sperone, ricoverata presso l’AORN “Moscati” di Avellino.


Continua la diffusione del virus sul territorio provinciale dove si contano 184 casi negli ultimi 6 giorni. E i numeri che salgono sono riferiti in particolare all’Alta Irpinia e alla Valle Caudina, che sono tra le zone più colpite da questa nuova ondata di contagi della seconda ondata partita dopo i rientri di agosto.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE