Covid - Contagi in calo Non si ferma la scia di morte

AVELLINO- Il contagio resta sotto quota cento, sono novantuno i casi scoperti dalle attività dell’Asl di Avellino su tutto il territorio provinciale. Ma non si ferma perà la vera e propria scia di morte che il virus continua a portarsi dietro. Dopo una giornata di tregua si sono registrati infatti altri due decessi al Moscati, dove l’età dei pazienti continua a scendere ed uno al Frangipane di Ariano Irpino.

Nella notte, presso il presidio ospedaliero della Città del Tricolle è deceduta una novantaduenne di Rocca San Felice. Mentre sempre nella giornata di ieri sono deceduti nella terapia intensiva del San Giuseppe Moscati di Avellino, due pazienti positivi al nuovo Coronavirus: una settantenne di Capriglia Irpina e un cinquantottenne di Roccarainola. La donna era stata ricoverata il 16 novembre in terapia subintensiva nell’Unità operativa di Medicina d’Urgenza ed era stata trasferita in terapia intensiva il 19 novembre. Cordoglio è stato espresso dal primo cittadino del comune irpino, Nunziante Picariello, per la scomparsa della donna a causa del Covid. L’uomo era ricoverato in terapia subintensiva al Covid Hospital dal 10 novembre e dal 18 era in terapia intensiva. In meno di un mese tra le due strutture ospedalere sono circa novanta i decessi causati dal Covid. Resta sotto il dieci per cento, invece, la percentuale dei contagi.

Dal bollettino diffuso dall’Asl, infatti, sono 91 i contagi registrati su 1.102 tamponi analizzati dai laboratori di riferimento di Via Degli Imbimbo. Nel dettaglio del bollettino, sono risultati positivi al coronavirus in Irpinia persone residenti: 2 ad Aiello del Sabato, 1 ad Altavilla Irpina, 1 ad Aquilonia, 3 ad Ariano Irpino, 4 ad Atripalda, 1 ad Avella; 11 ad Avellino; 3 a Calitri; 4 a Capriglia Irpina; 6 a Castelvetere sul Calore; 4 a Chiusano di San Domenico; 2 a Contrada; 1 a Fontanarosa; 1 a Forino; 3 a Frigento; 2 a Lioni; 1 a Melito Irpino; 2 a Mercogliano; 2 Monteforte Irpino; 1 a Montemarano; 1 a Montemiletto, 7 a Montoro, 2 a Nusco, 4 a Ospedaletto d’Alpinolo, 1 a Pietrastornina; 1 a Prata Principato Ultra; 5 a Pratola Serra; 2 a Quindici; 2 a San Michele di Serino; 2 a Santa Paolina; 3 a Santo Stefano del Sole; 2 a Serino; 2 a Solofra; 1 a Torre Le Nocelle; 1 a Villamaina.

LE PERCENTUALI
Sono 14 i comuni irpini a tre cifre di numeri di contagiati e 36 a doppia cifra, superiore ai 30 contagi, (senza sottrarre guariti e decessi). Il totale generale della seconda ondata, di pandemia sfiora ormai i 6500 casi, mentre sono 96 morti (solo irpini). Le concentrazioni per zone della provincia dove si sono registrati dei veri e propri «focolai» e quasi tutti all’interno delle stesse abitazioni, coinvolgendo interi nuclei familiari : Avellino e hinterland 31% Baianese- Vallo Lauro 16% Valle Ufita-Arianese 14% Alta Irpinia 9% Serinese- Montorese 8% Valle Caudina-Partenio 8% altre singole sparse 14%

Intanto nei comuni continuano ad essere aggiornati i bollettini dei contagi. Come ad esempio Solofra, dove anche ieri ci sono stati più guariti che contagiati. Come ha scritto lo stesso sindaco Michele Vignola «Si è registrata la positività di 2 nostri concittadini al covid-19.Si tratta di coniugi già in stato di isolamento a casa che a seguito di alcuni sintomi influenzali sono risultati positivi al tampone rapido poi confermato dal tampone molecolare dell’ASL. Quattro nostri concittadini sono guariti dal coronavirus. Ad oggi sono 90 i positivi nella nostra Città, di questi 58 riconducibili a 22 nuclei familiari e 32 a casi singoli. Sono 30, invece, i contagi rilevati a seguito delle relative attività di profilassi dovute a contatti stretti con precedenti casi positivi. 54 le famiglie interessate da casi di contagio.52 i nostri concittadini guariti dal coronavirus. 3 invece i nostri concittadini deceduti a causa del covid-19».

Al drive-in di Cervinara, dove si continuano ad eseguire i tamponi per uscire dall’incubo iniziato a fine settembre è arrivata anche la manager dell’Asl di Avellino Maria Morgante, cui il sindaco Caterina Lengua ha voluto esprimere un ringraziamento: «sono stati somministrati centinaia di tamponi alla postazione Drive in attivata in via San Cosma. Un numero rilevante di test che, sommato a quello delle settimane scorse, ha reso possibile uno screening di massa senza precedenti. E’ doveroso rivolgere un ringraziamento non formale al Direttore Morgante per la sollecitudine con cui ha accolto ogni nostra richiesta di intervento. La sua presenza questa sera è stata un ulteriore segnale di attenzione alla nostra comunità ».