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E’ un grande caos. In ogni comune ci si interroga, rispetto alle nuove disposizioni, di fatto dal sei dicembre la Campania sarà zona arancione, ma nulla cambia di sostanziale, rispetto ai comportamenti che si stanno osservando ormai da alcune settimane: lo stanno ricordando i tanti comuni della provincia di Avellino, che è vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino, e sono vietati, 24 ore su 24, gli spostamenti verso altri comuni e verso altre Regioni, se non per comprovate regione. E tutto mentre la pandemia continua a consegnare grandi numeri, sul piano nazionale, pochi, molto pochi, se si parla a livello locale.

Sarà, ovviamente, sempre il rapporto tra il numero dei tamponi effettuati, oggi se ne contano 730, rispetto ai quali sono risultati positive 55 persone. Un numero davvero esiguo, che però non può far abbassare la guardia. Intanto c’è da considerare un altro decesso, un 62enne di Sant’Angelo dei Lombardi, morto all’ospedale Frangipane di Ariano Irpino. Anche su questo fronte, per fortuna, non ci sono altre segnalazioni, né notizie tragiche. Questa giornata di venerdì è trascorsa senza consegnare il bollettino che stiamo riportando purtroppo da troppe settimane. Un segnale di speranza, quello che è arrivato ieri.

Nel dettaglio della mappa dei contagi in provincia di Avellino, vediamo come sono stati riscontrati i positivi in ognuno dei comuni: 2 residenti nel comune di Altavilla Irpina, 7 ad Ariano Irpino, 5 ad Atripalda, 1 ad Avella; – 9 ad Avellino; 1, a Casalbore; 2 a Cervinara; 1 a Flumeri; 1 a Forino; 1 a Lacedonia; – 1 a Marzano di Nola; 1 a Mercogliano; 3 a Monteforte Irpino; 1 a Montella; 1 a Montemarano; 3 a Montemiletto; 1 a Montoro; 1 a Quindici; 3 a Rotondi; 1 a Santo Stefano del Sole; 1 a Serino; 1 a Sirignano; 4 a Solofra; 1 a Sperone, 1 a Taurano, 1 a Vallesaccarda.

Quattro positivi, dunque, sono stati registrati a Solofra, una delle città irpine maggiormente esposte, e particolarmente provate, sul piano dei contagi. Il sindaco, Michele Vignola, che pire è stato contagiato, ricorda: «Tutti i nostri concittadini sono a casa, asintomatici, dove osserveranno il necessario periodo di isolamento e cura fino al superamento della positività. Buone notizie. Un nostro concittadino è guarito dal coronavirus. Ad oggi sono 94 i positivi nella nostra Città, di questi 61 riconducibili a 24 nuclei familiari e 33 a casi singoli. Sono 34, invece, i contagi rilevati a seguito delle relative attività di profilassi dovute a contatti stretti con precedenti casi positivi. Sono 57 le famiglie interessate da casi di contagio. Sono 62 nostri concittadini guariti dal coronavirus. Sono 4 invece i nostri concittadini deceduti a causa del covid-19».

Anche Montella è stata una comunità duramente provata, in questa seconda ondata di covid. Appena giovedì mattina, qui è stato consegnato il primo residence- covid a disposizione della provincia di Avellino, nella struttura adiacente il convento di San Francesco a Folloni. Nella giornata di ieri il numero di positivi è calato ad un solo caso. Il sindaco Rizieri Buonopane ricorda che si tratta di una persona non riconducibile a contatti diretti con precedenti positivi.

«Abbiamo immediatamente effettuato il necessario tracciamento , adottando i necessari provvedimenti di isolamento domiciliare. Con il caso di oggi, le positività al Covid- 19, registrate sul nostro territorio, dall’inizio della pandemia , salgono a 97, di cui 66 sono già clinicamente guariti. I dati complessivi sull’andamento complessivo del contagio , verranno diramati attraverso i canali ufficiali del comune. L’emergenza sanitaria, alla luce dei continui casi positivi accertati , come potete vedere , non è affatto superata. Vi chiedo ancora una volta , di prestare particolare attenzione e mantenere in ogni circostanza comportamenti seri e responsabili. Il prezzo che la nostra comunità ha pagato per questa pandemia è già troppo alto. Vi prego, aiutatemi ad evitare altre sofferenze».

Monteforte irpino è un altro comune che ha particolarmente sofferto: ad oggi si contano 126 positivi, guariti 98, rispetto ad un totale di 224 positivi fino ad oggi, dall’inizio della seconda ondata. In Valle caudina si va oltre la conta dei positivi e negativi. E’ stato ideato un calendario di ex positivi per aiutare chi opera in prima linea contro questo terribile male che sta piegando l’umanità. Sono tutte le persone che l’hanno conosciuta, la forza di questo virus, e quanto può portare a vedere la morte, se non si combatte con tutte le forze che si hanno a disposizione. Il ricavato sarà devoluto alla Confraternita Misericordia di Cervinara, che gestisce il servizio e la postazione del 118 di Cervinara, al servizio di tutti i comuni della Valle Caudina.

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