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AVELLINO- E’ ufficialmente operativo e funzionale il nuovo centro vaccinale di Avellino allestito in tempi record nel Palazzetto dello Sport di via Zoccolari, dopo lo spostamento dalla tensostruttura del Campo Coni, a causa del caldo torrido e dell’aumento delle temperature all’interno dell’hub. Al Paladelmauro l’ingresso per gli utenti che hanno ricevuto la chiamata per il vaccino è dal lato Curva Sud, dove sono state allestite anche delle panchine esterne, così come all’interno della struttura sorge l’accettazione e la sala d’attesa.

Le vaccinazioni si svolgono in quelli che erano gli spogliatoi della Scandone e della squadra ospite, nonché nella sala doping e nella stanza riservata agli arbitri. Un’altra stanza è stata allestita come punto di prima emergenza in caso di disagi, mentre i vaccinati dopo aver atteso i 15 minuti canonici una volta ricevuta la siringa, devono uscire dal lato della Tribuna Terminio, quindi lasciare definitivamente il Palazzetto da un cancello laterale, differente da quello principale per l’ingresso.

Gli spazi appaino più limitati rispetto a quelli del Campo Coni, tra l’altro alla fine i box non sono stati più trasferiti ma sono state allestite solo alcune attrezzature mobili, altrettanto funzionali, ma certamente il clima generale che si respira è più confortevole di quello del Campo Coni. Lo mettono in evidenza per primi gli operatori sanitari e i volontari, che nelle ultime settimane hanno sostenuto ritmi di lavoro importanti con temperature ormai ai limiti della sopportabilità.

Le vaccinazioni sono proseguite fino alla sera, fermo restando l’accumularsi di un fisiologico ritardo della prima giornata di rodaggio. Presente al Paladelmauro ancora prima dell’apertura dei cancelli, il sindaco di Avellino Gianluca Festa che ha visionato gli ultimi dettagli organizzativi, accompagnato dall’assessore Geppino Giacobbe. “In premessa -dice- è doveroso ringraziare gli operatori Acs che insieme ai volontari della Misericordia e delle altre associazioni, si sono spesi no stop affinché alle 8:00 in punto i cancelli del Paladelmauro potessero aprire per non perdere un giorno di vaccinazioni. Basti pensare che il primo sopralluogo al Palazzetto è stato effettuato venerdì scorso, quindi lunedì quello definitivo con il via libera dell’Asl per arrivare a mercoledì con un hub attrezzato e funzionale”.

Giacobbe chiarisce anche che si tratta di una soluzione provvisoria che comunque non poteva essere presa in considerazione all’epoca dell’inizio della campagna vaccinale, in quanto la struttura era utilizzata per le partite e gli allenamenti della Scandone. “In questo caso- chiarisce ancora l’assessore- non abbiamo effettuato nessun lavoro strutturale. Pensare ad impiantare climatizzatori al Coni, avrebbe significato spendere almeno altri 30mila euro, con risultati incerti. Proseguiremo al Paladelmauro fino ad agosto, poi torneremo Campo Coni, quindi non è opportuno parlare di una scelta sbagliata dal principio.

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