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Livio Petitto, consigliere regionale di Davvero, come valuta la nuova giunta di De Luca?
Valuteremo dagli atti, dalle proposte, da quello che farà nell’interesse di tutta la Regione e in particolare per le aree interne.


Nessun assessore irpino
La residenza, la provenienza territoriale, non conta, guardiamo ai fatti.


Eppure le aree interne sono state uno dei temi più discussi della campagna elettorale
Sì, e ora bisogna lavorare per elaborare e mettere in pratica una strategia per lo sviluppo, non possiamo più perdere tempo. Anche perché ci saranno molte ricorse che arriveranno attraverso il Recovery Fund grazie alla Ue. Nelle zone interne dobbiamo puntare anzitutto sui servizi e sulle infrastrutture materiali e immateriali, sul digitale per rendere il nostro territorio appetibile per gli investimenti in modo da creare posti di lavoro e fermare lo spopolamento, la fuga dei giovani.


Ci sarebbe voluto un assessorato per le aree interne?
Sicuramente un assessore avrebbe aiutato il lavoro da fare. Comunque sono certo che noi consiglieri riusciremo comunque a farci valere.


Lei è un iscritto del Pd ma non è stato eletto dal Pd
Sono iscritto al Pd e credo che il partito debba chiarire l’atteggiamento che ha avuto nei miei confronti la dirigenza locale. Ricordo che tutti i vertici nazionali mi hanno dimostrato solidarietà, senza trovare nessun riscontro da parte dei rappresentanti locali del partito. Ora, dopo la mia elezione, queste persone dovrebbero rendersi conto di come sono andare le cose e trarne le conseguenze.


Senza il Pd quasi 12mila preferenze tutte per lei…
Sono il frutto del lavoro che insieme ad un gruppo di amici portiamo avanti da anni sul territorio.


Si aspetta le dimissioni del commissario Cennano?
Basterebbero delle scuse.


Il segretario Annunziata dovrebbe dimettersi?
Da quando è stato eletto non è mai entrato nel merito delle discussioni seppure chiamato in causa più volte. Credo che la direzione si sia riunita una o due volte in quasi due anni.


Pensa che per il Pd di Avellino sia giunto il momento di andare a congresso?
Il congresso non mi interessa se prima non viene chiarito quanto successo nella formazione della lista del Pd alle Regionali. Non parteciperò al congresso se nel partito non c’è agibilità politica con un commissario che ha svestito gli abiti dell’arbitro per indossare una casacca di parte.


In consiglio regionale di quale gruppo farà parte?
Siamo al lavoro con lo staff del presidente, ci sono varie possibilità.


Non sarà con il gruppo Pd?
Non credo proprio.


Dopo la sua elezione che cosa le chiedono le persone che sta incontrando?
Quello che mi chiedevano sempre: di trovare soluzioni per tanti problemi. Sono onorato che abbiamo riposto in me la loro fiducia e farò tutto il possibile per non deluderli.

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