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NAPOLI – Regionali, prove d’intesa tra Pd e M5s. L’occasione è stata l’incontro promosso dalla Presidenza del Consiglio della Regione Campania con il Ministro Boccia e con i rappresentanti dei gruppi parlamentari e regionali per discutere di Autonomia e Federalismo Differenziato.
A partecipare tra gli altri la presidente del consiglio regionale, Rosetta D’Amelio, i consiglieri regionali Carlo Iannace e Enzo Maraio, esponente del partito socialista, la senatrice Pd, Valeria Valente, il senatore 5stelle, Vincenzo Presutto, i deputati Andrea Caso, Vincenzo Presutto, Generoso Maraia dei 5stelle.
C’è stata una prima condivisione sul concetto di autonomia e sulle sue conseguenze: “Sorge l’esigenza di impedire la costituzione di una Italia di serie A e una di serie B.
Vi è la necessità di garantire i livelli essenziali di prestazioni a tutti i territori d’Italia”, osserva Maraia.
“Ringraziamo il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia per l’utile momento di confronto e chiarimento sul tema dell’autonomia differenziata e del regionalismo”, dice D’Amelio. “Per noi l’argomento non è un tabù, ma deve essere affrontato nel rispetto dei principi di coesione nazionale, solidarietà e uguaglianza di cui parla la Costituzione”.
Sarà possibile in poco tempo passare dallo scontro duro tra De Luca e i 5stelle ad una sorta di alleanza sul modello Umbria. Fino a ieri gli attacchi violenti del Governatore nei confronti dei 5stelle erano all’ordine del giorno, in primis contro il Ministro degli Esteri Di Maio. E i 5stelle non erano stati da meno. In particolare le critiche era contro una gestione clienterale della sanità.
Ma ora busogna pensare alle Regionali e le dinamiche politiche nazionali non possono essere stravolta. Qualche punto di incontro bisogna pur trovarlo o per lo meno da qualche parte iniziare. E allora si prova dall’autonomia. De Luca non si è detto mai contro i 5stelle neppure.

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