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Il virus non si ferma. E anche ieri in Irpinia si sono registrati altri sei casi, uno dei quali anche ricoverato al San Pio di Benevento. A preoccupare maggiormente resta il contagio a Sperone, dove il cluster familiare che è nato dopo il contatto con un rientro da fuori provincia ha fatto scattare l’incubo di un vero e proprio focolaio.


Sono diciotto infatti i casi positivi registrati in poche settimane nel comune mandamentale. L’ultimo è stato comunicato ieri da parte dell’Asl di Avellino. Si tratta di un trentatreenne che si trovava già in isolamento perchè contatto di un positivo. E si aggiunge agli ultimi tre casi registrati nel comune mandamentale, tra cui due bambini, di otto anni e dodici mesi. Una curva di contagi che non si esaurisce.


Ed è per questo che proprio ieri, il primo cittadino del comune mandamentale, Marco Santo Alaia, ha deciso di posticipare l’apertura della scuola al prossimo primo ottobre. Non è l’unica iniziativa da parte del sindaco Alaia. Infatti la fascia tricolore ha deciso anche di scrivere nuovamente all’Asl di Avellino per sollecitare sia un punto su quello che è lo screening già compiuto da parte dell’Azienda Sanitaria che per attivare nuovi accertamenti.


Alaia come già aveva fatto in precedenza, ha posto all’Asl un quesito chiaro per avere contezza dello stato dell’indagine e dell’andamento epidemiologico, prima di assumere altre iniziative. Intanto dal bollettino dell’Asl oltre al caso di positività di Sperone, si registrano altri cinque contagi. Tre riguardano il comune di Torrioni, si tratta di un cinquantanovenne e di una sessantenne ed un ottantunenne.


L’Asl parla di rientri. Il virus continua a circolare anche in Valle Caudina. E’ stato registrato infatti il contatto di un altro residente nel comune di Rotondi, contatto di un positivo, si tratta di un giovane. I primi cinque casi registrati sono asintomatici, mentre proprio in Valle Caudina, nello specifico un residente nel comune di Cervinara è stato ricoverato presso l’Azienda Ospedaliera “San Pio” di Benevento. Sono due i tamponi risultati positivi dalle analisi effettuate all’intenro dei laboratori dell’Azienda ospedaliera San Pio di Benevento nella giornata di ieri . 91 tamponi (78 ordinari e 13 rapidi) quelli processati dei quali 7 risultati positivi. Di questi, però, 2 rappresentano nuovi casi, relativi a persone residenti nella provincia di Benevento, mentre 5 si riferiscono a conferme di positività già precedentemente accertata.


Aumentano anche i ricoveri nei reparti Covid del Rummo dove attualmente ci sono 14 pazienti positivi, dei quali 6 residenti nella provincia di Benevento e 8 residenti in altre province.Con il positivo di ieri salgono a sei i contagiati a Cervinara, mentre a Rotondi se contano quattro. Purtroppo, il covid – 19 continua a circolare nella Valle Caudina irpina.Tanto che non si riescono ad isolare le troppe persone che risultano asintomatiche. Una buona notizia arriva, invece, da Roccabascerana dove si temeva una sorta di mini focolaio.Il sindaco Roberto Del Grosso, invece, ha specificato chiaramente che tutti i sospetti risultano negativi.


Resta, però, il continuo aumento che si sta registrando, negli ultimi giorni, sia a Cervinara che a Rotondi. Oggi, come riferisce Il Caudino, dovrebbero arrivare i risultati di diversi tamponi effettuati sul alcuni contagiati.Intanto l’asl e le amministrazione dei due comuni stanno cercando di risalire ai contatti di questi due nuovi positivi.

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