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SERINO – Un vero e proprio successo per il Luna Park firmato Canalarte. Il borgo ha preso vita, trasformandosi in un universo fatato, grazie all’incantesimo di trampolieri e musicisti, giocolieri e clown irresistibili. Un incantesimo reso possibile dalla scenografia curata da Antonio Filarmonico, raffigurante i tendoni di un circo. Un vero e proprio fiume di visitatori ha invaso i vicoli di Canale per salutare il festival di Arte di strada più atteso in Irpinia, affidato alla direzione artistica di Laura Rocco e Franca Filarmonico. Una rassegna, ormai consolidata, ma capace di rinnovarsi ogni anno, conquistando il pubblico. Tra gli spettacoli più apprezzati la Giostra Carosello della Baracca dei Buffoni e poi ancora, dal sogno di Nulleamai all’Hop hop di Romano, Girovaghi, i ritmi delle percussioni dei Quebradeira band, Uhanema di Vincenzo Romano, Mystic Bells di Lucio Fontana, Diatonica World Sound di Agostino Tordiglione, The Corten, Li Sunaturi, Wet Rags nel segno del bluegrass, i Mandin Kaffo sound, Wonderful doll di Ilaria Scarano, Marco Maiorino guitar, Circus side show, Circo out. Senza dimenticare la street art di Carlos Atoche street art e l’omaggio di Giuseppe Pelosi, dedicato a Vincenzo Parente,” Vincenzo il gelataio…l’uomo uscito dalle favole”. A coinvolgere il pubblico anche i Mashuploop da The Voice, duo composto da Giuseppe e Michele Mannaro e l’orchestra dei Sonora Sax con i loro virtuosismi

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