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“Il mondo dello spettacolo e lo sport sono le mie grandi passioni. Su un palco o su una pedana mi sento sempre a casa” confessa Dimitri, 18 anni, iscritto all’ultimo anno dell’istituto tecnico, eletto da pochi giorni “Il più bello d’Italia” nel corso delle selezioni tenutesi al Grand Hotel Irpinia di Mercogliano. Ha l’entusiasmo di chi ha ancora il coraggio di sognare e l’audacia di puntare in alto “Se mi chiedono quale è il mio sogno non ho dubbi, vincere le Olimpiadi di taekwondo, lo sport che coltivo da anni e che mi ha aiutato a crescere, a migliorare la mia capacità di relazionarmi con gli altri, ad essere determinato. Oggi sono cintura nera”. Spiega come “la vittoria sia arrivata quasi inaspettata. Tutto è cominciato poco meno di un mese fa quando mi è stato proposto di partecipare al concorso di bellezza ‘Il più bello d’Italia’, organizzato dai fratelli Fasano in collaborazione con l’editore Bascetta. Fino ad allora non avevo mai calcato la passerella di un concorso o di una sfilata. Ho dovuto sostenere tre selezioni, a partire dal ‘Più bello del Sud’ per poi approdare alle finali del ‘Più bello d’Italia’. E’ successo tutto in così poco tempo che quasi fatico a realizzare ciò che significa questa vittoria. Sono contentissimo, mi emoziona pensare cje questo titolo ha lanciato personaggi come Gabriel Garko”. A chi gli chiede cosa abbia convinto i giurati a puntare su di lui spiega “credo sia piaciuta la mia capacità di essere me stesso, anche nel colloquio nel corso del quale i giurati hanno cercato di conoscerci. Poi non mi arrendo facilmente. Anche questo deve essere arrivato al pubblico e alla giuria”. Una vittoria che si carica di un valore forte se è vero che “sono arrivato dalla Russi in Italia, dove sono stato adottato, all’età di 5 anni. Ma i miei primi anni qui non sono stati facili. Non sapevo parlare l’italiano e mi prendevano tutti in giro, ero continuamento oggetto di bulli. Avevo quasi paura di uscire di casa. Mi ha salvato il taekwondo che mi ha permesso di riconquistare fiducia me stesso e ha trasformato il mio sguardo sulle cose. Mi permette di confrontarmi con persone di tutte le nazioni, richiede grande concentrazione e rispetto delle regole. Nelle prossime settimane sarò impegnato con un campionato a Bustarsizio. Spero di dimostrare quanto valgo”. Racconta come nei giorni scorsi sia stato ospite in tv della trasmissione ‘Avanti un altro’, condotta da Bonolis: “Ero tra il pubblico, hanno saputo che ero il più bello d’Italia e mi hanno chiesto di interpretare la parte del valletto. So che Bonolis è cattivissimo e temevo che si divertisse a scherzare e ironizzare sul mio titolo mentre è stato gentilissimo. E’ stata una bella esperienza, mi piace il mondo della televisione. Sarebbe bello partecipare a trasmissioni come ‘L’isola dei famosi’. Diciamo che mi piace stare davanti alle telecamere. Riesco a farmi valere e a dare il meglio di me”. Quanto al cinema “sarebbe bello recitare ma dovrei studiare prima di poter interpretare qualsiasi ruolo. Intanto, dal 27 dicembre sarò protagonista della Fiera del libro curata da Arturo Bascetta, Non ho intenzione di fermarmi ora”.

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