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Derby amarissimo per l’Avellino che spreca l’occasione di portarsi in testa alla classifica di Serie B facendosi rimontare da una orgogliosa e mai doma Salernitana. I granata, sotto 2-0 per le reti di Kresic (48′) e Laverone (59′), confezionano nell’ultimo quarto d’ora di gioco la più inaspettata delle rimonte pareggiando i conti con Rodriguez (74′) e Sprocati (80′), autore di una splendida azione personale in area irpina, prima di completare l’opera a una manciata di secondi dalla fine con Minala. La presunzione, ma soprattutto l’evidente calo fisico e mentale, hanno giocato un brutto scherzo ai padroni di casa che al “Partenio-Lombardi” non perdevano con la Salernitana da 23 anni. Tutt’altro registro in casa granata. A fine gara momenti di nervosismo in campo tra i giocatori delle due squadre a causa del’esultanza ironica di Minala che ha zittito la curva irpina portando il dito alle labbra. Festa, invece, per i circa 1000 salernitani presenti sugli spalti.
   

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