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 Due sorelline, la più grande di tre anni, la piccola di appena sei mesi, maltrattate, picchiate e lasciate senza cibo e attenzioni. È la grave accusa a carico di due genitori di Bellona, nel Casertano, di 35 e 32 anni, finiti in carcere. Riscontrate anche fratture procurate agli arti della neonata dalla cosiddetta “shaking baby syndrome”, ovvero da un eccessivo e violento scuotimento cui la bimba è stata sottoposta, peraltro – è emerso – solo perché piangeva.

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