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E’ una neo-mamma una delle vittime più giovani del Covid nel Casertano: si chiamava Morena Di Rauso, 29 anni di Sparanise, e aveva partorito appena un mese fa. La donna non era vaccinata contro il coronavirus. La tragedia si è consumata domenica mattina al Covid Hospital di Maddaloni, dove la 29enne era stata trasferita quando le sue condizioni si erano aggravate. Il parto era avvenuto all’ospedale di Sessa Aurunca il 19 novembre scorso, quindi la donna ha scoperto di aver contratto il virus e ad inizio dicembre è stata trasferita nella struttura sanitaria dell’Asl riservata alla degenze Covid. Le condizioni sono progressivamente peggiorate fino a quando la giovane non è entrata in coma e poi, domenica mattina, è deceduta; proprio nel giorno in cui la figlia neonata compiva un mese. Immediatamente, almeno nella giornata di ieri, a Sparanise sono stati annullati gli eventi di Natale.

«Questa vicenda – afferma il direttore sanitario dell’Asl di Caserta Marco De Fazio – ci porta a consigliare con ancora più forza a tutte le donne in gravidanza di vaccinarsi contro il Covid, come da linee guida. È per il bene loro e del nascituro. Anche mia figlia incinta di sette mesi si è vaccinata pur avendo qualche timore ». Tra i primi a dare la notizia della morte è stato il sindaco del vicino comune di Calvi Risorta, Giovanni Lombardi, medico anestesista al Monaldi di Napoli, in prima linea nella lotta al Covid.

«La morte di una giovanissima madre, che ha appena dato alla luce una piccola – ha scritto Lombardi su facebook – è qualcosa che la nostra mente non è in grado di accettare. Il Covid non fa distinzioni di età, sesso o razza. La comunità di Calvi Risorta si unisce, affranta, all’immenso dolore della famiglia di Morena e dell’intera comunità di Sparanise che oggi, a causa del covid, piange la sua vittima più giovane». Sui social è un tam tam di messaggi di cordoglio. «Una mamma che ha dato la vita per salvare sua figlia senza aver avuto nemmeno la possibilità di poterla abbracciare. Nulla di più ingiusto e crudele. Che la terra le sia lieve» scrive un’amica della donna, mentre un’altra si lascia andare all’amarezza.

«Se esiste un Dio allora vorrei che mi spiegasse perché». «Le parole non potranno colmare il vuoto né alleviare il dolore per la prematura scomparsa di Morena – si legge bella pagina dell’associazione Sparanise in Movimento – Sparanise piange una mamma, una moglie, una ragazza troppo giovane. Affranta, l’intera comunità si stringe attorno alla sua famiglia. Esprimiamo con grande dolore il nostro cordoglio ».

Nel Casertano è da settimane che crescono i contagi da Covid, sebbene il tasso di occupazione degli ospedali sia ancora sotto controllo. E si continua a morire: da inizia pandemia (marzo 2020) sono 1380 le vittime del Covid nel Casertano. Nel report di ieri l’Asl di Caserta riporta inoltre 151 nuovi casi positivi rispetto a ieri (45 sono i guariti), per un totale di 4208 persone attualmente positive; di quasi il 10% il tasso di positività (1627 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore

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