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Napoli – “Non c’è al momento un’emergenza terapie intensive in Campania”. Lo ribadisce l’Unità di crisi della Regione Campania in una lunga nota con la quale commenta quanto riportato ieri sera nel corso della trasmissione tv “Non è l’arena” su La7.

L’Unità di crisi della Campania definisce “falsi” i numeri forniti durante la trasmissione tv relativi alle terapie intensive: “Il numero di 621 posti letto di terapia intensiva a cui si fa riferimento alla data del gennaio 2019 – si legge nella nota – è relativo al numero di posti letto programmati con decreto commissariale n. 103 del 2018 relativo al Piano Regionale di programmazione della rete ospedaliera. Si trattava quindi di posti letto da realizzare e non esistenti come si è voluto far credere. Infatti, come si è più volte ribadito la dotazione di posti letto di terapia intensiva era: a febbraio 2020 posti letto di terapia intensiva 335; a novembre 2020 posti letto di terapia intensiva 656. Si aggiunge che la previsione del piano del Dca è stata totalmente superata a luglio del 2020 con il nuovo piano di potenziamento dei posti letto di terapia intensiva e sub intensiva che prevede la realizzazione di 834 posti letto di terapia intensiva”.


L’unità di crisi ribadisce che “ad oggi la Regione Campania ha pienamente funzionali 656 posti letto a supporto dell’intera rete ospedaliera Covid e non Covid, che si sono già completati i lavori edili per circa altri 70 posti letto e che potranno essere attivati non appena sarà potenziata la dotazione di personale medico specialistico. E’ stato quindi realizzato e attuato più del 80% del piano di potenziamento di posti letto di terapia intensiva previsto con la Dgr 378 a luglio 2020”.

L’Unità di crisi ritiene inoltre “false le cifre mostrate per la realizzazione dei posti letto: per la realizzazione dei nuovi posti letto nessun rimborso è arrivato alla Regione che ha anticipato completamente le risorse dall’inizio dell’emergenza. Si precisa infatti che i 163 milioni di euro, relativi al finanziamento del piano di potenziamento dei posti letto di terapia intensiva e sub intensiva non sono mai arrivati nelle casse regionali.Ciononostante, la Regione Campania e le aziende sanitarie hanno anticipato con fondi propri per finanziare la realizzazione degli interventi per il potenziamento dei posti letto ormai in stato avanzato di completamento”.


Infine, sugli ospedali modulari, l’Unità di crisi sottolinea che “si parla di un Ospedale modulare a Maddaloni che non esiste, l’ospedale modulare a Caserta è attivo e ad oggi ha in utilizzo 14 posti letto, l’ospedale modulare a Salerno è attivo e ad oggi ha in utilizzo 8 posti letto, l’ospedale modulare a Napoli è attivo e ad oggi ha in utilizzo 32 posti letto. Tutti gli ospedali modulari contano 120 posti”.

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