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NAPOLI – Alla vigilia del nuovo round al Mise sulla vicenda Whirlpool, oramai eletta a vertenza simbolo della città partenopea, il neosindaco di Napoli, Gaetano Manfredi rivolge un pensiero agli operai che «stanno combattendo, in questo momento, una battaglia giusta per garantire una continuità del lavoro che in una città come Napoli è sempre importante ».

All’alba quattro pullman partiranno dallo stabilimento di via Argine per consentire a circa duecento lavoratori della Whirlpool di Napoli di partecipare oggi alla manifestazione promossa da Fim Fiom e Uilm in concomitanza con il confronto. Domenica scorsa i lavoratori in assemblea sono stati aggiornati dai segretari del sindacato sulle ultime fasi della trattativa.

«C’è molta attesa per oggi. È l’incontro in cui – rileva il segretario generale aggiunto della Uilm Campania, Antonio Accurso – i ministri Giorgetti e Orlando devono sostanziare e rendere concreti i loro impegni e le parole di presa in carico di tutto il governo e del Presidente del Consiglio Draghi. Ci aspettiamo che le istituzioni abbiano uno scatto d’orgoglio e propongano una soluzione che renda vera e raggiungibile la prospettiva industriale e la continuità lavorativa ».

Se la vertenza simbolo, così chiamata anche dalle istituzioni, dovesse finire così, sarebbe un fallimento per tutti. Il Paese sta ripartendo e non si può accettare che il Sud riparta con i licenziamenti. Sarebbe un paradosso e anche l’Europa non lo capirebbe. Siamo delusi, certo, ma sempre più decisi a continuare la nostra battaglia».

Intanto venerdì 22 ottobre è prevista una nuova udienza al Tribunale di Napoli sul ricorso presentato da Fim, Fiom e Uilm contro i licenziamenti. Il sindacato lancia un appello a tutto il mondo della cultura e dello spettacolo «affinché continui a far sentire la loro voce al fianco di questa vertenza».

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