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Resta ancora stabile la curva dei contagi in Campania. Secondo i dati dell’Uni – tà di crisi della Regione Campania sono 1.658 (di cui 215 casi identificati da test antigenici rapidi) i casi positivi nelle ultime 24 ore su 20.254 tamponi positivi. Sabato il tasso di incidenza era 8,02%, ieri è 8,18%. Quattordici le persone decedute – 9 nelle ultime 24 ore e 5 morte in precedenza – e 702 le persone guarite.

Quanto alla situazione dei posti letti, aumentano i posti letto occupati nelle terapia intensive – si passa dai 112 di sabato ai 120 di ieri – e aumentano anche i posti letto occupati di degenza, sabato erano 1289 mentre ieri sono 1300. Nel primo giorno di zona arancione, tanta folla in giro per la città, tra lungomare, strade del centro e al Vomero. Molta gente in strada, un affollamento ‘agevolato’ anche dalla splendida domenica di sole.

Con il passaggio della Campania dal giallo all’arancione, il consumo in bar, pasticcerie e ristoranti, è possibile solo con asporto. In qualche zona si sono registrate file davanti ai locali per caffè e bevande da portare via. I ristoratori del lungomare di Napoli anche oggi esprimono tutto il loro rammarico perché, a fronte delle restrizioni entrate in vigore con la zona arancione – con impossibilità per i clienti di sedersi ai tavoli – proprio di fronte a loro sono tantissime le persone in strada. Inevitabili gli assembramenti e qualcuno non indossa la mascherina. Ma il serpentone umano si snoda anche lungo via Toledo per arrivare in piazza Plebiscito e a Chiaia così come molta la gente in strada nelle vie dello shopping e nel quartiere collinare del Vomero.

Tra i locali costretti dalla zona arancione a servire solo con l’asporto c’è lo storico Caffè Gambrinus che aveva riaperto dopo il passaggio precedente in zona gialla. Particolare attenzione, come negli altri bar, ad evitare assembramenti di persone all’esterno. Intanto sono 6.687 le persone controllate durante la settimana 15 al 21 febbraio di controlli per la prevenzione e il contrasto della diffusione del coronavirus nella provincia di Salerno dalle forze dell’ordine. Inoltre sono stati controllati 4.168 veicoli, 1.799 esercizi pubblici, 132 le persone sanzionate per mancato uso della mascherina, 9 titolari di esercizi commerciali sanzionati per mancato rispetto della normativa anti-Covid, 1 esercizio pubblico chiuso, ex artt. 2 e 4 .l. 35/2020; 1 persona denunciata per inosservanza del divieto di mobilità dalla propria abitazione, poiché in quarantena in quanto positivo al virus. Lo riporta la questura di Salerno.

Sono proseguiti i servizi di vigilanza a livello di coordinamento interforze, disposti con ordinanza dal questore della provincia di Salerno, che, d’intesa con i comandanti provinciali dell’Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, e avvalendosi della preziosa collaborazione dell’esercito italiano, della polizia provinciale e della polizia locale di Salerno.

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