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«Piuttosto che scaricare sul Governo la sua totale incapacità nella gestione dell’emergenza sanitaria, De Luca si preoccupasse piuttosto di difendere i nostri ospedali e tutelare gli operatori sanitari che vi lavorano». Così Valeria Ciarambino, candidata alla presidenza della Regione Campania, per il Movimento 5 Stelle. “E’ paradossale che il Cardarelli, il principale hub della Campania, sia costretto a chiudere perché decine di pazienti sono risultati postivi ai test – aggiunge Ciarambino – e che la stessa scena si ripeta, nelle stesse ore, al San Giovanni Bosco, al Cto e a Villa Betania». “Ci chiediamo cosa accadrà quando dovremo fare i conti con il picco influenzale – afferma ancora il candidato di M5S – . Ospedali come il Cardarelli devono essere protetti e i pazienti sospetti di infezione da Coronavirus non possono essere portati lì, ma nei Covid hospital della città. Il Cardarelli deve poter disporre di un laboratorio che processi i tamponi nel più breve tempo possibile” “E’ paradossale – conclude Ciarambino – che, a 6 mesi dall’ inizio della pandemia, nel più grande ospedale del Mezzogiorno siano necessari non meno di 4 giorni per processare i tamponi. Chiedo con forza che si attivi un Pronto soccorso anche al Monaldi e al Policlinico, dove sono presenti tutte le specialità e che non possono continuare e essere esclusi dalla lotta a questa emergenza». Intanto il deputato di Fdi Edmondo Cirielli ha annunciato una interrogazione al ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ed al ministro della Salute Roberto Speranza sulle spese della Regione Campania per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid- 19.to». Il deputato di Fratelli d’Italia chiede «un immediato intervento da parte della Corte dei Conti per fare chiarezza su come vengono spesi da De Luca i soldi dei cittadini, soprattutto ora che il numero dei contagi è tornato a salire». “Secondo i dati dell’Autorità Nazionale Anticorruzione – afferma Cirielli – l’amministrazione regionale della Campania, dal 1 marzo al 30 aprile 2020, ha speso ben 76 mila 308 euro per ogni contagiato (erano 4.423). Una cifra spropositata che ha visto la nostra ragione superare, in termine di spesa, finanche la Lombardia che, nello stesso periodo, registrava 75 mila 732 contagi spendendo appena 5 mila .178 euro per ogni contagiato.

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