X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Malato di Genova in fase di guarigione? Non è che non ero soddisfatto, la partita era stata fatta come la volevano, nel primo tempo abbiamo sbagliato qualche passaggio di troppo, ma l’idea di mettere giocatori tra le linee c’era”. Il tecnico del Napoli Carlo Ancelotti racconta ai microfoni di Sky la vittoria del suo Napoli al San Paolo contro la Fiorentina. ”Nella seconda parte – aggiunge Ancelotti – abbiamo intensificato un po’ di più, abbiamo perso un po’ di equilibrio e rischiato qualcosa in più, ma era necessario per vincere. A Genova non eravamo proprio malati, abbiamo preso un semplice raffreddore, ma bisogna stare attenti perchè quel raffreddore può sempre tornare’.

 Ritrovato il successo in campionato grazie alla magia di Milik-Insigne, il Napoli si tuffa nell’esordio in Champions League, con la trasferta di martedì sera Belgrado, nel caldissimo Marakana tutto esaurito da giorni, contro la Stella Rossa. Ancelotti prepara un nuovo turn over, rilanciando Ospina in porta, Albiol al centro della difesa e Milik in attacco, al posto di un Mertens ancora lontano dalla forma migliore dopo il tardo rientro dai Mondiali. Dovrebbe esserci anche Insigne, abbracciato con affetto da Ancelotti ieri a fine gara, dopo aver deciso il match con il suo 50mo gol in serie A. Ci vorrà anche la sua classe per centrare subito la vittoria in un girone durissimo che poi proporrà le sfide contro Lverpool e Psg: “Il girone è difficile e per questo è fondamentale cominciarlo bene”, ha sottolineato il tecnico romagnolo.
   

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE