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NAPOLI – Gli interrogativi del dopo Brescia vertono soprattutto sulle dichiarazioni post gara dell’allenatore partenopeo, alla luce del silenzio manifestato in merito alle parole che hanno scosso l’intero spogliatoio a valle di un primo tempo insoddisfacente sotto tutti i punti di vista, tattico, tecnico, agonistico. “Mi censurano se rivelassi quanto urlato da me – ha chiarito Gattuso – per scuotere un’intera squadra incapace di mettere in pratica tutto quanto preparato in settimana, dopo aver visto anche alcuni calciatori lanciarsi accuse durante le fasi di gioco” (il riferimento non tanto celato aveva come obiettivo il mandarsi a quel paese tra Insigne ed Elmas, con il secondo a far da interprete principale ndr). Saranno stati, non gli inviti, ma le pretese del tecnico ad operare con maggiore voglia, con piglio diverso, con la determinazione, decisamente assente nei primi quarantacinque minuti, a far sì da assistere ai primi dieci minuti di impeto azzurro, concretizzatisi nelle reti del sorpasso ( analoga situazione si era verificata in quel di Reggio Emilia, contro il Sassuolo, con il primo tempo disastroso, chiuso in svantaggio, e con il risultato ribaltato nella ripresa ndr) . Pochi avranno notato il ritorno in campo del giovane macedone e del capitano, con quest’ultimo che spiegava con ampi gesti quale doveva essere l’interpretazione dei movimenti nella posizione che gli aveva affidato il mister, specialmente quando si era nella fase offensiva. Ecco spiegato il ruolo nello spogliatoio come in campo del Lorenzo, napoletano doc ed anima di questo Napoli, amore dimostrato con il continuo abbraccio e bacio alla maglia, in occasione delle reti realizzate (dall’avvicendamento in panchina risulta il miglior goleador) per la quale ha dato sempre il massimo contributo. Se alle capacità di psicologo urlante del trainer si accoppia l’insonnia di cui è vittima alla vigilia delle gare ( non osiamo immaginare quanto poco dormirà lunedì notte…), per Gattuso, la sua primaria attività lavorativa lo sfianca in maniera ossessiva !

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