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«Sconcerta che si calpesti in modo così brutale la reputazione e l’onorabilità di uno stimato professionista che viene catapultato in una vicenda dal duro impatto professionale ed esistenziale sulla base di accuse generiche e non dimostrate».

Federico Conte e Laura Toriello, legali del dottore Mattia Carbone, primario di radiologia del Ruggi d’Aragona di Salerno, definiscono il loro assistito  «innocente e totalmente estraneo ai fatti».

Carbone è stato sospeso per un anno dalla professione per sospetti abusi su una paziente nel corso di una visita in ambulatorio.

«Riteniamo necessari tempestivi approfondimenti investigativi – affermano gli avvocati Federico Conte e Laura Toriello – per fare totale chiarezza, e in modo rapido, sulla denuncia di una paziente. Nessun abuso, nessuna violenza si sono compiuti ai danni della signora, ma solo regolari manovre di natura diagnostica, nell’ambito di una visita medica».

Gli avvocati annunciano ricorso al Tribunale del Riesame.

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