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SALERNO – Sono più di venti i contagi riconducibili, in modo diretto o indiretto, al focolaio ospedaliero diffusosi nel reparto di Chirurgia dell’Umberto I di Nocera Inferiore. Si tratta di medici, infermieri e pazienti che hanno contratto il Coronavirus. Una situazione d’emergenza che ha spinto i sindaci di Nocera Inferiore e Nocera Superiore, Manlio Torquato e Giovanni Maria Cuofano a chiedere la chiusura temporanea dell’ospedale per poter riorganizzare la struttura ed effettuare la sanificazione degli ambienti. Per gli amministratori dell’Agro è necessario, innanzitutto, creare percorsi sicuri a tutela di medici, infermieri e pazienti. Dai sindaci, inoltre, era arrivata anche la proposta di utilizzare alcuni locali della caserma Libroia per ospitare il personale sanitario impegnato nella lotta al virus. L’Asl di Salerno, dal canto suo, ha avviato una riorganizzazione dei reparti, delocalizzando fino al 30 maggio la Chirurgia e l’Ortopedia all’ospedale di Sarno.

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