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Martedì 28 giugno il Forum Regionale della Gioventù – Campania, tramite il presidente Giuseppe Caruso, ha partecipato all’audizione della VI commissione consiliare “Istruzione e Cultura, Ricerca scientifica, Politiche sociali” per sviluppare delle osservazioni sulla legge di riforma delle politiche giovanili campane, ferma al 1989.

“Sono entusiasta per la volontà di confrontarsi che hanno dimostrato le istituzioni regionali – commenta il presidente Caruso. – È importante elaborare leggi chiari e funzionanti soprattutto per il mondo delle politiche giovanili. Oltre all’inserimento del GOS (Gruppo Strategico operativo) e al riconoscimento della Scuola di Cittadinanza, il nostro contributo si è concentrato proprio sulla riorganizzazione della partecipazione all’interno del Forum. Immaginiamo una partecipazione su tre livelli: comunale, area vasta e regionale. Il Forum comunale, rappresentativo delle comunità locali, partecipa al coordinamento di area vasta (ex coordinamento provinciale); mentre il Coordinamento di area vasta partecipa al Forum regionale della Gioventù”.

“Per me è fondamentale che quando si parla di giovani, e non solo – conclude Caruso – vi sia una rappresentanza diretta degli stessi. Ad oggi il sistema si presenta come insieme di nominati, poco funzionale e rispondente alla sola prospettiva dell’ambizione personale”.

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