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Il premier Giuseppe Conte e il ministro dell'Economia Roberto Gualtieri

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NONOSTANTE l’opposizione dell’Olanda, l’Eurogruppo trova l’accordo su un «pacchetto senza precedenti», come lo definisce il commissario europeo Gentiloni, per aiuti da 1000 miliardi. Un compromesso che esclude per ora gli Eurobond ma include un Mes per spese sanitarie senza condizioni e un Recovery Fund per fornire fondi aggiuntivi attraverso il bilancio Ue con fondi da definire.

«L’Italia vince – ha commentato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri –, zero condizionalità sul Mes. E ora sul tavolo gli Eurobond». «L’accordo raggiunto dall’Eurogruppo sul pacchetto di proposte per l’emergenza Covid-19 da sottoporre alle decisioni del Consiglio Europeo – ha aggiunto – costituisce un ottimo risultato che giunge dopo un negoziato difficile e a tratti aspro. Grazie alla solida alleanza tra l’Italia e gli altri paesi firmatari della lettera promossa dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, l’agenda europea è cambiata e si è passati da un documento con un’unica proposta, il Mes con condizionalità leggere, a un pacchetto di quattro proposte che include 200 miliardi della Bei per le imprese, 100 miliardi che attraverso il nuovo programma SURE contribuiranno a finanziare la cassa integrazione e la proposta italo-francese di un grande Fondo per la Ripresa alimentato dall’emissione di debito comune europeo. Inoltre – spiega – ai paesi che vorranno farvi ricorso, sarà possibile accedere a una nuova linea di credito dedicata unicamente all’emergenza sanitaria, che sarà totalmente priva di ogni condizionalità presente e futura. Consegniamo ai leader un pacchetto ambizioso di proposte, l’Italia si batterà con determinazione perché le decisioni del Consiglio europeo siano all’altezza della sfida che l’Europa sta affrontando».

«Passo in avanti all’Eurogruppo», ha commentato il vicepresidente del Partito Popolare Europeo Antonio Tajani, mentre per Matteo Salvini «se il governo olandese festeggia, vuol dire che è una seconda Caporetto. Non ci sono gli Eurobond che voleva Conte ma c’è il Mes, una drammatica ipoteca sul futuro, sul lavoro e sul risparmio dei nostri figli. Oltretutto, senza nessun passaggio in Parlamento, come più volte richiesto dalla Lega. Siamo fuori dalla legge, siamo alla dittatura nel nome del virus. Presenteremo mozione di sfiducia al ministro Gualtieri».

«Il ministro Gualtieri – ha dichiarato Giorgia Meloni – ha firmato per attivare il Mes, niente Eurobond e Italia messa sotto tutela. Alla fine hanno vinto i diktat di Germania e Olanda, il Governo in questi giorni ha fatto finta di alzare la voce ma, tanto per cambiare, si è piegato ai dogmi nordeuropei».


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