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Nanni Moretti con Margerita Buy e Alba Rohrwacher a Cannes

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A Cannes l’Italia è stata protagonista. Con Nanni Moretti, unico italiano in gara in mezzo a tutti francesi, con il suo Tre Piani che arriverà nelle sale il 23 settembre.

C’è stato poi Marco Bellocchio, Palma d’Oro d’Onore alla carriera che, con grande umiltà, si è presentato sulla Croisette con un docufilm gioiello – in sala da giovedì scorso – intitolato Marx può aspettare, qualcosa di profondamente intimo e personale capace di generare un’emozione collettiva.

E poi c’è un altro trionfatore, meno noto al grande pubblico ma che si è ritagliato, per merito, un ruolo di spicco nell’industria del cinema negli ultimi anni. Si chiama Andrea Romeo, è bolognese, e in pochi anni ha portato la sua I Wonder Pictures da piccola casa di distribuzione indipendente ad una delle più importanti realtà del settore.

Tenacia, passione, competenza e lungimiranza caratterizzano la velocissima monoposto di Andrea Romeo che, in tempi non sospetti, con il suo Biografilm Fest, proiettava film e documentari biografici oggi diventati uno dei prodotti più richiesti dalle tv e dai broadcaster. Romeo ha coprodotto anche la docuserie di successo SanPa e ha portato in Italia alcune dozzine di film di grande qualità, ultimi Palm Springs, La Belle Èpoque e la trilogia sull’Agente 117 snobbata da tutti.

Ma il capolavoro di I Wonder è stato assicurarsi quelli che sarebbero diventati i film premiati a questa edizione di Cannes. A comprare i diritti di un film dopo il passaggio ad un festival, e magari dopo una vittoria, sono capaci tutti.

Romeo e i suoi lo hanno fatto con qualche settimana di anticipo, ritrovandosi nel paniere il miglior film Titane di Julia Ducournau, la miglior regia Annette di Leos Carax e Nitram di Justin Kurzel premiato per la miglior interpretazione maschile a Caleb Landry Jones. Meraviglioso!

Andrea, Marco, Nanni e mettiamoci anche Matteo (Berrettini), Roberto (Mancini), Federica (Pellegrini) e i tanti che, ogni giorno si impegnano nel proprio settore, sono uomini e donne straordinarie che stanno alleviando le sofferenze di un Paese che vuole soltanto tornare alla normalità.


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