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Luca Palamara

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Il Capitano Ultimo, l’ufficiale dei carabinieri che arrestò Totò Rina, è anche un personaggio pubblico. Meglio ancora: è un beniamino della gente, ha anche una sua visibilità nei social e giusto su Twitter, a proposito della vicenda Palamara – il magistrato al centro del caso Procure – s’è chiesto: “Ma questi ceffi perché non hanno paura di essere calpestati da una folla inferocita? Ci considerano così inermi? Così manipolabili?”. Ebbene, sì. Non solo ci considerano disarmati e controllabili, lo siamo anche: mansueti e cornuti. Insomma, il famoso popolo bue.


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