X
<
>

Il presidente del consiglio Giuseppe Conte durante il messaggio agli studenti

Condividi:
1 minuto per la lettura

Lo spiega bene Sandro Ungari, illustre pediatra: i mocciosi così si chiamano in ragione del moccio. I bambini, infatti, hanno il candelotto dell’etcì! pencolante dal naso e chissà cosa succederà nelle scuole col sopraggiungere dell’autunno. Ci sarà il vivamaria e sarà tutto un tam-tam nelle temutissime chat delle mamme a proposito delle quali altro paragone non si può fare che con le musicassette di Khomeini, quelle in cui l’Ayatollah, da Parigi, riversava i suoi sermoni per la Rivoluzione. Fino alla cacciata dello Scià. E così oggi, etcì dopo etcì, sarà tutto un eterno moccio nelle chat. Fino alla cacciata di Conte.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE