X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

La situazione contagi al Sud comincia a preoccupare. A macchia di leopardo, ma i casi sono tanti rispetto al periodo nero della pandemia in cui le regioni meridionali avevano sostanzialmente retto dando il buon esempio. C’è la Campania, per esempio, che ieri ha messo in fila ben 260 contagiati, raggiungendo il primato nazionale, seguita dal Lazio con 159 e dall’Emilia Romagna con 132, mentre la Lombardia e il Veneto rallentano con rispettivamente 109 e 69 nuove positività. In ogni caso il calo di oggi, come ogni lunedì, è legato anche al ridotto numero di tamponi: 52.553 (ieri 76.865), meno della metà rispetto agli oltre 100mila tamponi giornalieri della scorsa settimana. Sono 15 i nuovi casi in Abruzzo, e tra loro c’è un bimbo di un anno. Sono complessivamente 3906 i casi positivi registrati nella regione dall’inizio dell’emergenza. Il numero dei pazienti deceduti resta fermo a 472. Gli attualmente positivi sono 520 (+11 rispetto a ieri).

Dall’inizio dell’emergenza sono stati eseguiti complessivamente 166.611 test. 31 pazienti (-1 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 2 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 487 (+12 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Su 1.649 tamponi in Puglia sono stati registrati 43 casi positivi: 22 in provincia di Bari, 5 nella Bat, 14 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 1 proveniente da fuori regione. Ci sono anche due decessi: 1 in provincia di Bari e 1 in provincia di Foggia. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 328.329 test; sono 4.137 i pazienti guariti, mentre i casi attualmente positivi sono 1.197 di cui 173 ricoverati negli ospedali.

Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 5.899. Dieci positivi su 516 tamponi processati in Basilicata. Lo rende noto la task force della Regione. Sono state registrate le guarigioni di 6 persone. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 57, di cui 53 si trovano in isolamento domiciliare. Salgono a 5 i ricoveri nelle strutture ospedaliere lucane: a Potenza una persona è ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’ospedale San Carlo mentre a Matera sono quattro, tre nel reparto di malattie infettive e una in terapia intensiva. Dall’inizio dell’emergenza si registrano 28 decessi, 377 guariti e 59.870 tamponi analizzati, di cui 59.272 risultati negativi.

La Sicilia preoccupava fino a ieri, ma poi c’è stato un calo: si passa dai 114 di ieri ai 37 di oggi, ma con un numero di tamponi dimezzato (da 5.300 a 2.700). Diventano così 4.716 i casi totali riscontrati sull’isola dall’inizio dell’epidemia. Buone notizie sul fronte guariti: 46, per un totale di 3.093 e dopo giorni di rialzi tornano a calare gli attuali positivi che diventano 1.334 (-9 rispetto a ieri). A livello ospedaliero si contano meno ricoveri in regime ordinario (86, due in meno rispetto a ieri) ma un paziente in più in terapia intensiva (13). Sono 1.235 le persone in isolamento domiciliare. Questa la suddivisione dei nuovi casi per provincia: 7 a Ragusa, 6 a Palermo e Siracusa, 5 ad Agrigento, Trapani e Catania e 3 a Messina. Otto dei nuovi positivi sono migranti.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE