X
<
>

Condividi:
1 minuto per la lettura

Lieve calo dei nuovi casi in Italia, 303 contro i 338 di ieri, per un totale di 237.290 contagi dall’inizio dell’epidemia. Di questi 303, ben 259 sono in Lombardia, che da sola somma oltre l’85% dei nuovi casi di tutta la penisola. Giù i decessi, 26 oggi contro i 44 di ieri, il numero più basso dagli albori dell’epidemia, addirittura dal 2 marzo.

Il totale delle vittime sale a 34.371. I guariti sono 640 (meno della metà di ieri, quando erano 1.505), per un totale di 177.010. Per effetto di questi dati, calano meno della media gli attualmente positivi, 365 in meno oggi, 25.909 in tutto. E’ quanto emerge dal bollettino quotidiano della Protezione Civile.

Sono 10 le Regioni in cui non si registrano decessi: Piemonte, Veneto, Marche, FVG, Umbria, Sardegna, Val d’Aosta, Calabria, Marche e Basilicata. Continuano a calare i ricoveri: quelli in regime ordinario sono 105 in meno, 3.489 totali, mentre le terapie intensive sono 2 in meno, 207 in tutto. 22.213 sono le persone in isolamento domiciliare. Infine, basso numero di tamponi, come sempre il lunedì: 28.107, la metà di ieri.

Nel dettaglio, riferisce la Protezione Civile, i casi attualmente positivi sono 15.976 in Lombardia, 2.604 in Piemonte, 1.500 in Emilia-Romagna, 755 in Veneto, 489 in Toscana, 246 in Liguria, 1.292 nel Lazio, 617 nelle Marche, 289 in Campania, 410 in Puglia, 66 nella Provincia autonoma di Trento, 805 in Sicilia, 99 in Friuli Venezia Giulia, 486 in Abruzzo, 94 nella Provincia autonoma di Bolzano, 18 in Umbria, 33 in Sardegna, 12 in Valle d’Aosta, 37 in Calabria, 70 in Molise e 11 in Basilicata.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE