X
<
>

Alberto Zangrillo

Condividi:
1 minuto per la lettura

MILANO – “La terapia ha i suoi tempi e sicuramente siamo in una fase delicata ma ripropongo le mie considerazioni di ieri pomeriggio, in cui manifestavo un cauto ottimismo, che ribadisco”.

Lo ha detto il responsabile dell’unità di Terapia Intensiva generale e Cardiovascolare dell’ospedale San Raffaele di Milano, parlando delle condizioni del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi, ricoverato nella struttura dopo essere risultato positivo al coronavirus.

“Il paziente sta reagendo in modo ottimale alle cure – ha aggiunto Zangrillo -, questo non vuol dire cantare vittoria, appartiene alla categoria definita più fragile anche da recenti algoritmi”. Berlusconi “è sottoposto a terapie che derivano dalla conoscenza diretta di ricerca e applicazione clinica – ha concluso il primario -, mi posso ritenere soddisfatto nella cautela, nell’attenzione rigorosa e nell’attesa, che non deve essere un’attesa impaziente. Sappiamo che ci sono dei tempi che non possono essere bypassati”.


La qualità dell'informazione è un bene assoluto, che richiede impegno, dedizione, sacrificio. Il Quotidiano del Sud è il prodotto di questo tipo di lavoro corale che ci assorbe ogni giorno con il massimo di passione e di competenza possibili.
Abbiamo un bene prezioso che difendiamo ogni giorno e che ogni giorno voi potete verificare. Questo bene prezioso si chiama libertà. Abbiamo una bandiera che non intendiamo ammainare. Questa bandiera è quella di un Mezzogiorno mai supino che reclama i diritti calpestati ma conosce e adempie ai suoi doveri.  
Contiamo su di voi per preservare questa voce libera che vuole essere la bandiera del Mezzogiorno. Che è la bandiera dell’Italia riunita.
ABBONATI AL QUOTIDIANO DEL SUD CLICCANDO QUI.

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE